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Aborto, anche in Russia il terrorismo religioso sostituisce la medicina negli ambulatori

Putin prende esempio dalla Meloni e abolisce la scienza medica in caso di interruzione di gravidanza, mettendo a rischio la salute fisica e psichica delle donne. Il ministero della Salute russo ha infatti approvato nuove raccomandazioni cliniche per l’aborto farmacologico. Prima di interrompere la gravidanza, si consiglia ai medici di sottoporre alla donna un’ecografia, durante la quale potrà vedere il feto e sentirne il battito cardiaco. Il documento è stato pubblicato nell’elenco delle raccomandazioni cliniche del ministero della Salute. Credenza religiosa e propaganda politica hanno dunque, anche lì, la meglio sulla medicina che sa perché a pochi mesi di vita il feto (feto che è cosa diversa da bambino) non ha nessuna possibilità di vita fuori dall’utero materno. Ma Putin all’esperienza degli anestetisti  preferisce le tonache dei preti e dà ascolto alle proposte della Chiesa Ortodossa: “Donna, farai figli, non carriera”. Secondo il dipartimento, in dieci anni il numero degli aborti in Russia si è più che dimezzato. Allo stesso tempo, i funzionari russi parlano regolarmente della necessità di aumentare il tasso di natalità e limitare gli aborti.

Fonte: Kommersant.

 

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