Dopo i dati di Confesercenti, secondo i quali solo poco più di 1 italiano su 2 andrà in vacanza la prossima estate, arrivano i dati di Federconsumatori, ancora più pessimistici. Anche nel 2013 – secondo la Federazione dei consumatori – prosegue la forte contrazione della domanda turistica.
Secondo le rilevazioni a campione dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori (Onf), quest’anno, infatti, solo il 32% degli italiani partirà per le tradizionali vacanze estive di almeno una settimana. Una percentuale che equivale a 19,2 milioni di cittadini. Questo andamento – secondo Federconsumatori – è dettato principalmente dalla forte caduta del potere di acquisto delle famiglie, che sta costringendo gli italiani a modificare le proprie abitudini in ogni settore, da quello alimentare, appunto, a quello turistico.
Si consolidano sempre di più, in tal senso, le nuove modalità di turismo low cost, all’insegna del mordi e fuggi e del risparmio (scambio casa, vacanze in bassa stagione, ospitalità presso amici e parenti, ecc.). La frenata registrata relativamente ai costi dei servizi balneari, rimasti pressoché invariati rispetto allo scorso anno, non sarà sufficiente, quindi, a rilanciare la domanda turistica nel nostro Paese. “Un settore vitale come quello del turismo rappresenta una grande opportunità di ripresa per l’intera economia italiana – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti – per questo è urgente avviare interventi mirati, da un lato per il rilancio del potere di acquisto delle famiglie, a partire dall’eliminazione e non il semplice rinvio dell’aumento dell’Iva dall’altro per la ripresa degli investimenti destinati alla modernizzazione ed al miglioramento degli standard di qualità del settore turistico.
È fondamentale, inoltre, disporre sconti, promozioni ed iniziative tese ad incrementare le
presenze turistiche”. Tra le tante ci piace segnalare una delle tante organizzate alle Gole di Alcantara.
Nella tenuta potrai raccogliere personalmente i prodotti agricoli direttamente dall’orto e preparare piatti speciali secondo le ricette del territorio.
Foto di Gabriella Raffaelli