Ieri la guardia di sicurezza di Erdogan ha letteralmente salvato il presidente turco da un possibile attacco di vespe.
I social network stanno discutendo della reazione fulminea di una guardia del corpo che ha visto un insetto posarsi sulla sua giacca e lo ha immediatamente “neutralizzato”.
Scherza ma non troppo invece il prof. Francesco Dall’Aglio quando fa notare su Telegram qualche scatto dispettoso su Blinken.
Stava andando tutto benissimo a San Francisco. Clima magari non cordiale ma disteso, professionale, dichiarazioni concilianti, la Cina che annuncia di non avere intenzione di invadere Taiwan, che il mondo è abbastanza grande perché tutti possano prosperare, che un confronto tra le due potenze avrebbe conseguenze devastanti. Ma Blinken lo sapeva. Lo sapeva che da un momento all’altro poteva succedere l’irreparabile, e che i suoi sguardi terrorizzati (immagine di copertina) non sarebbero serviti a niente. E infatti, in conferenza stampa, alla domanda “considera ancora Xi Jinping un dittatore”, la risposta di Biden è stata, ovviamente, “sì”.
La reazione, nella foto a sinistra.