Ambiente

Fonti fossili. Tra “phase out” e “phase down” scappa fuori “transition away”. In Italia siamo fritti. In Francia Macron offre auto elettriche

Se per giorni ci si è scontrati su due possibilità: phase out (uscita) o phase down (diminuzione), rispetto alle fonti fossili, i rappresentanti delle circa duecento nazioni presenti alla Cop28 hanno trovato una nuova espressione che è riuscita a convincere tutti. Un compromesso che si traduce in due parole: “transition away”. Un processo di transizione, dunque, che dovrà portare il mondo ad abbandonare gradualmente carbone, petrolio e gas. Si tratta della prima volta, in ogni caso, che le fonti fossili vengono menzionate apertamente in un documento dell’UNFCCC.

La scelta di utilizzare la parola “transizione”, naturalmente, può essere interpretata in vario modo. Certamente non impone con fermezza un “addio”, ma appare probabilmente qualcosa in più di una “diminuzione”. Ovvio che tutto dipenderà dalla velocità e dalla serietà di tale processo di transizione. Nel frattempo continuiamo a registrare record.
Autunno 2023 in Italia è stato particolarmente caldo con oltre 2 gradi sopra la media. A trainare il dato i mesi di settembre ed ottobre dove l’autunno sembrava non voler arrivare mai. In particolare, in questi due mesi, la temperatura ha registrato un + 2,17 °C rispetto alla media nel mese di settembre ed un + 3,14 °C nel mese di ottobre. Grazie alle prime discese incisive di aria nord-atlantica il mese di novembre ha avuto anomalie positive piu’ contenute.

E mentre la presidente del Consiglio nazionale blatera sulla transizione ideologica, Emmanuel Macron indica la via per l’ecologia francese: “Da gennaio saranno disponibili i primi modelli in leasing di auto elettriche a cento euro al mese”.
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