Come avevo già preannunciato qualche giorno fa, le propaggini dell’anticiclone azzorriano e le sue correnti miti stanno per lasciare spazio a un primo affondo di aria artica dal Nord Europa che sfiorerà il nostro Paese a partire da venerdì e perdurerà per tutto il fine settimana.

Come possiamo notare dalla mappa, il cuore di questo affondo sarà incentrato sui Balcani e sarà associato a una bassa pressione che si andrà a creare proprio tra i Balcani e l’Anatolia. L’Italia verrà investita parzialmente dalle correnti fredde che colpiranno in maniera più marcata le regioni adriatiche e soprattutto le zone meridionali della nostra penisola esposte ai venti da Nord-Est. In particolare notiamo come l’isoterma 0°C a 850 hpa, ovvero a 1.500 metri di quota, sarà presente nella giornata di sabato su Puglia, Basilicata, Molise e parte della Campania.

Nelle suddette zone le temperature subiranno un calo marcato rispetto ai valori attuali, fino a 10-12 °C in meno. Calo termico che sarà di 6-8 °C sulle restanti zone dell’Italia meridionale e sulle restanti regioni adriatiche. Calo di 4-6 °C sulle regioni tirreniche centrali mentre a causa della direzione nord-orientale dei venti, il calo termico al Nord-Ovest sarà meno marcato. Avremo pochissimi fenomeni precipitativi e giornate soleggiate ma abbastanza fredde con venti di tramontana soprattutto al Centro-Sud. Nelle zone interne dell’Appennino centrale e meridionale, le temperature minime scenderanno ben al di sotto dello zero con punte fino a -8 / -10 °C nelle valli interne montane sopra i 1.000 metri di quota.

Marco M.M.