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Allarme nel regno del coronavirus Mers

Oltrepassato il recinto dei fornelli nazionali conviene evitare carne cruda o poco cotta, frutta o verdura non lavate e le bevande non imbottigliate. Il ministro della Sanità saudita ha, infatti, annunciato tre nuovi decessi dovuti al coronavirus Mers, aggiornando a 163 il bilancio delle vittime nel Paese. Sul suo sito internet, il ministero ha inoltre indicato che il numero totale di infezioni da coronavirus Mers si attesta a 520 dalla comparsa della malattia nel regno.

Le ultime tre vittime sono tre donne, una di 48 anni deceduta a Riad e un’altra di 67 morta a Taef; la terza ha invece perso la vita a Gedda, sul Mar Rosso, dove il dilagare dei casi di infezione ha provocato il panico tra la popolazione e ha portato al licenziamento del direttore dell’ospedale re Fahd. Oltre all’Arabia Saudita, casi di infezione sono stati accertati in altri Paesi, tra cui Giordania, Egitto, Libano, Emirati Arabi Uniti e ancora Stati Uniti e Olanda, ma la maggioranza delle persone colpite avevano viaggiato o lavorato in Arabia Saudita.

Foto: Paolo Cipriani

 

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