Ambiente

Arrivano gelo e neve, il vademecum per proteggere gli animali

418311_212673635495248_1430172325_nL’associazione animalista Aidaa lancia un appello per la tutela degli animali, in particolare cani e gatti randagi, contro l’ondata di freddo prevista per domani. “Sono circa un milione gli animali che vivono completamente all’addiaccio per loro ecco alcuni piccoli consigli”, recita la nota diffusa dagli ambientalisti.

GATTI – Qualora sappiate che ci sono delle colonie feline o dei randagi in zona, mettere a loro disposizione due ciotole una con l’acqua e l’altra con i croccantini. Mettete le ciotole al riparo per evitare il congelamento del contenuto. Evitare il cibo umido che potrebbe a causa del freddo e dell’eventuale neve o acqua congelarsi e creare problemi proprio ai mici che golosi potrebbero mangiarlo.

CANI – Anche per loro valgono le stesse regole dei gatti, acqua a disposizione in abbondanza e la ciotola del cibo in modo che possano cibarsi senza problemi, anche per loro le ciotole nei luoghi riparati per evitare che il cibo e l’acqua si congelino. Sia per i gatti che per i cani se potete lasciate aperte le cantine e predisponete magari qualche angolo con delle coperte (da cambiare per evitare che si inumidiscano troppo) in modo che possano passare li le ore più fredde al riparo.

UCCELLINI – Gli uccellini in questi giorni iniziano a faticare a procurarsi il cibo. L’invito per tutti è di esporre piccole mangiatoie sui balconi (ne esistono in legno o possono essere realizzate in materiale di riciclo come ad esempio le bottiglie di plastica) contenenti piccoli pezzettini di grasso e carne avanzata, croste di formaggio,briciole di dolci, frutta fresca e secca e miscele di semi (consigliati e acquistabili già confezionati).

ANIMALI DEL BOSCO E SELVATICI – Non è escluso che possano avvicinarsi alle case in cerca di cibo animali selvatici o del bosco, qualora non siate in grado di gestire la situazione potete sempre segnalare la loro presenza o chiedere consigli direttamente al corpo forestale dello stato chiamando il numero nazionale gratuito 1515 in funzione ventiquattr’ore.

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