Ambiente

Casa calda casa: quanto sei brutta

Città svuotate con l’assalto alternato a piscine, spiagge e centri commerciali. Sole a picco con single, coppie e comitive a caccia di relax a prezzi bassi, perché il mare ha costi alti tra benzina, autostrada, parcheggio e ombrellone.
La Fipe, Federazione italiana pubblici esercizi prevede per questa estate 2013 vacanze “mordi e fuggi”, per tanti. Periodi frazionati, mete diverse. Magari un weekend piuttosto che una settimana intera. E tanti, il 50% dicono le statistiche previsionali della crisi, sceglieranno il “mare a casa”, proprio come ieri.
Abusivismo e cemento sulle spiagge: ”ancora resistono gli scheletri di Pizzo Sella a Palermo, delle 35 ville nell’area archeologica di capo Colonna a Crotone, dell’albergo sulla scogliera di Alimuri a Vico Equense, del villaggio di Torre Mileto a Lesina in provincia di Foggia, e gli otto scheletri che campeggiano sulla collina a Quarto Caldo nel parco nazionale del Circeo”. E’ questa la top five degli ecomostri stilata da Legambiente nel rapporto ‘Mare monstrum’ 2013, presentato oggi a Roma in occasione della partenza delle Golette verdi (una per i mari e una per i laghi) che portano a bordo un team di esperti e biologi per il monitoraggio scientifico.

Ma l’abusivismo edilizio sulle aree demaniali continua ”ad attestarsi su valori elevati”: 2.864 illeciti, 4.615 persone denunciate e 1.491 sequestri”. In testa alla classifica, la Sicilia; segue la Campania e sale al terzo posto la Sardegna.

”L’aumento dei reati rilevati – dichiara il presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza – e’ frutto dell’attivita’ di contrasto delle forze dell’ordine e dalle Capitanerie di porto. E’ importante non abbassare la guardia, a cominciare dall’abusivismo edilizio, e a questo proposito sollecitiamo il Parlamento a respingere i reiterati tentativi di condono e un forte impegno per rendere gli abbattimenti rapidi ed efficaci”.

Guarda il video: La Risposta Al Ragazzo Della Via Gluck Giorgio Gaber  e Goletta Verde. E se ti resta tempo: C’era una volta la Spiaggia di Formicoli.

 

Condividi