Cucina Pensante

Che nervi a tavola

Nutrirsi in modo corretto vuol dire non solo prendersi cura della propria salute fisica ma anche, e soprattutto, di quella mentale. Come molti ben sapranno, una cattiva alimentazione può incidere in modo considerevole su stati di ansia e stress. Proprio come per qualunque altro organo o tessuto, infatti, anche i nervi necessitano di molti micronutrienti essenziali. Senza contare che il benessere del sistema nervoso è fondamentale per preservare alcune funzioni vitali dell’organismo e prevenire alcune malattie neurologiche, compreso il declino cognitivo e la demenza.
Una buona e corretta alimentazione, specie in età avanzata, favorisce il mantenimento delle facoltà cognitive e del benessere psicofisico. In tal senso, fare scorta di antiossidanti e altri nutrienti essenziali può rallentare il processo di invecchiamento fisiologico.

Tra le sostanze che aiutano a rafforzare i nervi, proteggendoli anche da eventuali infiammazioni croniche, vi sono:

Vitamine del gruppo B (B1, B2, B6 e B12)
Vitamina C
Vitamina E
Vitamina B5 (acido pantotenico)
Ciascuna delle vitamine sopra elencate non solo garantisce un buon funzionamento delle attività cerebrali, ma preserva le cellule dell’organismo dallo stress ossidativo.

Fondamentali sono anche i minerali. In particolare: ferro, zinco, calcio, magnesio e potassio. Quest’ultimo favorisce la trasmissione degli impulsi nervosi e, dunque, la capacità di reagire agli stimoli. Il calcio e il magnesio, invece, contribuiscono al normale funzionamento del sistema nervoso riducendo lo stress o eventuali condizioni di spossatezza.

Infine, anche il triptofano – un amminoacido presente in molte proteine di origine animale, noto per essere il precursore della serotonina – è molto importante per la salute del sistema nervoso. Esso agisce da neurotrasmettitore ed è quindi in grado di regolare l’umore.

Appurato che il benessere psicofisico dipende anche dal tipo di alimentazione, vediamo quali alimenti mangiare per la salute dei nervi.

Partiamo dalla frutta fresca e dunque dagli agrumi: arance, mandarini, clementine, pompelmi e limoni. Sono un concentrato di vitamina C che, come detto in precedenza, contribuisce alla protezione delle cellule nervose dallo stress ossidativo. Seguono poi le banane, ricchissime di calcio, fosforo, ferro e potassio. Consigliatissimi anche i frutti rossi, in particolar modo i mirtilli: contengono delle molecole chiamate “antocianine” che agiscono da antiossidanti e vantano proprietà antinfiammatorie.

Non meno importanti sono le verdure a foglia verde, come spinaci e broccoli, ricche di preziosi minerali, vitamina B6 e fibre. Lo stesso si dica dei semi di zucca: sono un concentrato di zinco, magnesio e ferro.

Come fonti di proteine, gli esperti suggeriscono di consumare sia le uova, che contengono vitamina B12 e vitamina D, sia il pesce (salmone e tonno).

Nell’elenco degli alimenti utili a preservare il benessere dei nervi non possono poi mancare i legumi, i cereali (l’avena in particolare) e il cacao. Quest’ultimo contiene il triptofano, una sostanza che l’organismo converte in serotonina (l’ormone della felicità). Anche il thè verde, tra le bevande, è consigliatissimo dagli esperti in materia di nutrienti poiché aiuta a preservare la memoria e le facoltà cognitive.

Infine, un ultimo suggerimento, è quello di abbinare alla dieta un po’ di esercizio fisico e una corretta idratazione.

Rosa Scognamiglio

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