Ambiente

Foreste, certificatore ambientale sotto accusa

ForestEthics, organizzazione non governativa statunitense per la protezione delle foreste, ha presentato un esposto alla Federal Trade Commisssion (FTC) americana, chiedendole di indagare il fatto che la Sustainable Forestry Initiative (SFI) si autodefinisca un certificatore ambientale dei prodotti forestali.

ForestEthics accusa la SFI di ingannare i consumatori, quando si definisce un soggetto indipendente quando, invece, è sostanzialmente governato e finanziato dall’industria del legno, i cui standard di certificazione, vaghi e ambigui, sono stabiliti al chiuso da esponenti dell’industria stessa.

L’esposto di ForestEthics è sostenuto da altri analoghi di 2.800 consumatori singoli e da una petizione che chiede l’intervento della FTC è stata sottoscritta da circa ottomila persone. L’organizzazione ambientale sta conducendo questa campagna dal 2009, accusando SFI di ingannare le compagnie e i consumatori ben intenzionati, convinti di fare scelte ecocompatibili, quando, in realtà, il programma di SFI certifica come sostenibili pratiche ambientali che provocano gravi danni all’ambiente, come grandi frane, distruzione di habitat, inquinamento di torrenti e fiumi, contaminazione con erbicidi e fertilizzanti tossici.

Comunicato ForestEthics

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