Politica

Francia, Gabriel Attal è il nuovo premier. Emmanuel Macron ha nominato primo ministro il giovane marito di Stéphane Séjourné

Il presidente francese Emmanuel Macron ha nominato nuovo premier Gabriel Attal, già portavoce governativo e ministro dell’Educazione nazionale nel gabinetto Borne. Lo riferiscono fonti presidenziali. Attal, nato il 16 marzo 1989, è il più giovane primo ministro della storia di Francia.

“Caro Gabriel Attal, so di poter contare sulla tua energia e sul tuo impegno per attuare il progetto di rilancio e di rigenerazione che ho annunciato. Fedeltà allo spirito del 2017: superamento e audacia. Al servizio della Nazione e dei francesi”. Lo ha scritto il presidente francese Emmanuel Macron su X dopo la nomina di Gabriel Attal a primo ministro.

La nomina era attesa da giorni e alla fine Emmanuel Macron l’ha annunciata. Il più giovane premier della Quinta Repubblica, più di Laurent Fabius, nominato a 37 anni nel 1984. Il primo dichiaratamente omosessuale, sposato con l’ex consigliere di Macron, ora eurodeputato del partito del presidente Stéphane Séjourné. Macron gli dato l’impegno di formare il Governo.

Stephane Sejourne and Gabriel Attal at the residence of French Defense Ministry on the eve of Bastille Day, on July 13, 2019 in Paris. Photo by Eliot Blondet/ABACAPRESS.COM | 691703_008 PARIS.
Indicato come delfino del presidente, da luglio ministro dell’Istruzione (protagonista di riforme pesanti e divisive), prende il posto della dimissionaria Elisabeth Borne. Una scelta attesa, che però fa arrabbiare i ministri Gérald Darmanin e Bruno Le Maire.

Gabriel Attal, 34 anni, ha superato l’ex premier socialista Laurent Fabius che era stato nominato a Matignon all’età di 37 anni nel 1984 dall’ex presidente François Mitterrand. Nato a Clamart, nel dipartimento degli Hauts de Seine, alla periferia di Parigi, Attal ha già un curriculum impressionante nonostante la sua giovane età ed è attualmente uno dei politici francesi più popolari con il 40 per cento di giudizi positivi.

La biografia, la carriera, la vicinanza a Macron

L’attuale ministro dell’Istruzione (è stato nominato a luglio del 2023), è stato già ministro con delega ai Conti pubblici tra maggio del 2022 e luglio del 2023, portavoce del Governo tra luglio 2020 e maggio 2022 e segretario di Stato all’Istruzione tra ottobre 2018 e luglio 2020. In precedenza è stato portavoce di La République en Marche, il partito fondato da Emmanuel Macron nel 2016 ed è stato successivamente eletto deputato a giugno 2017 dopo la vittoria del partito alle legislative (e rieletto a giugno del 2022).

Figlio di Yves Attal, avvocato e produttore cinematografico morto nel 2015 all’età di 66 anni, Gabriel Attal è di origine ebrea tunisina ma sua madre Marie de Couriss, proveniente da una famiglia russa bianca di Odessa, lo ha educato alla religione cristiana ortodossa.

Da quando è entrato al Governo, all’epoca guidato dall’ex premier Edouard Philippe, Attal – che è stato anche il più giovane in Francia ad entrare in un esecutivo all’età di 29 anni – non abbandona mai la scrivania di suo padre che trasporta da un ministero all’altro.

Il nuovo premier, gay, partner di Stéphane Sejourné, attuale presidente di Renew Europe e segretario generale di Renaissance, con cui ha siglato un Patto civile di solidarietà (Pacs) nel 2017, è uno dei pochi politici francesi ad aver parlato senza tabù della sua omosessualità anche se l’outing non è venuto da lui ma dall’avvocato populista vicino a Julian Assange e ai gilet gialli, Juan Branco che era uno suo ex compagno di scuola all’Ecole alsacienne, una prestigiosa scuola privata frequentata dalle famiglie privilegiate del quartiere Saint-Germain-des-Près a Parigi. Successivamente entra nel 2007 all’Institut d’etudes politiques de Paris (Sciences Po) e poi si laurea in giurisprudenza all’Università Panthéon-Assas a Parigi.

Da sempre vicino Macron, di cui ha seguito tutta l’ascesa fino all’Eliseo, il 34enne si è fatto le ossa nel Partito socialista. Ex militante del Mouvement dei giovani socialisti e consigliere della ministra della Sanità, Marisol Touraine durante la presidenza del socialista François Hollande, Attal faceva parte della corrente vicina all’ex ministro dell’Economia francese e direttore generale dell’Fmi, Dominique Strauss – Khan.

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