La carne e il latte biologici hanno un maggiore contenuto di acidi grassi omega 3 rispetto ai prodotti tradizionali. Lo affermano due studi che hanno rianalizzato tutte le ricerche precedenti sul tema coordinati dall’università di Newcastle pubblicati dal British Journal of Nutrition. I ricercatori hanno rielaborato i dati di 196 studi sul latte e 67 sulla carne, trovando che i prodotti biologici hanno il 50% in più di acidi grassi omega3, ritenuti benefici per la salute, mentre il contenuto in altri grassi più deleteri è minore. Nel latte biologico c’è anche una maggiore concentrazione di vitamine solubili nei grassi e di acidi linoleici coniugati. “Lo studio dimostra che cambiare da una dieta convenzionale a una biologica aumenta l’apporto di grassi omega 3 senza aumentare quello di calorie e grassi ‘indesiderati’ – scrivono gli autori -. Ad esempio mezzo litro di latte biologico intero fornisce il 16% della dose raccomandata di omega 3, mentre la stessa quantità di quello tradizionale ne fornisce l’11%”.
A determinare la differenza è principalmente la diversa alimentazione degli animali negli allevamenti biologici, con l’erba che prevale sulle granaglie usate invece in quelli tradizionali. Un lato negativo dell’uso di latte bio, rilevano però gli studi, è il minore apporto di iodio, i cui livelli sono più bassi del 74%.