Avrebbe adescato in chat una bambina di otto anni inviandole video pedopornografici: un 27enne, residente in provincia di Torino, è stato arrestato. Nel corso di una perquisizione informatica disposta dalla Procura distrettuale di Catania, gli investigatori della polizia postale hanno rinvenuto numerosissime immagini e video con protagonisti minori anche molto piccoli, vittime di abusi sessuali. A riportare la notizia è l’agenzia di stampa Agi.
L’indagine, coordinata dalla Procura etnea, ha preso avvio dalla denuncia della madre della bambina, residente in provincia di Siracusa. La donna, anche su consiglio dell’associazione Meter di don Fortunato a cui inizialmente si era rivolta, ha denunciato l’accaduto alla sezione di sicurezza cibernetica di Siracusa, che attraverso indagini informatiche è risalita all’identità dell’arrestato, che utilizzava sofisticati sistemi di anonimizzazione per la navigazione online. Il Gip del Tribunale di Torino ha convalidato l’arresto disponendo gli arresti domiciliari.
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