Diritti

Italia, “svantaggiati” 3,8 milioni di giovani

Quasi 3 milioni e 800 mila bambini e adolescenti tra 0 e 19 anni in Italia vivono nelle 14 città metropolitane e in maggior parte nei quartieri svantaggiati e privi di spazi e opportunità per crescere. E’ quanto emerge dal nuovo rapporto di Save The Children. Se è vero che con il crollo della natalità ci sono sempre meno bambini, sono in 10 mln e 493 mila,tra 0 e 19 anni, a fare i conti, viene sottolineato, con “una evidente disparità nell’accesso agli spazi abitativi e scolastici adeguati a crescita e al loro benessere”.

Il rapporto “Fare spazio alla crescita”, mette in evidenza, attraverso i dati, la distribuzione dei minori e le forti disuguaglianze che riguardano la loro vita all’interno delle 14 città metropolitane del nostro Paese.

L’analisi, sviluppata in collaborazione con Openpolis, prende in considerazione in modo combinato due fattori primari quali il livello di istruzione dai 9 anni in su e quello di occupazione tra i 15-64enni, in una scala che va da 2 (minor svantaggio) a 8 (maggior svantaggio), e disegna mappe cittadine segnate da forti disuguaglianze tra quartiere e quartiere in termini di opportunità per i minori, spesso più carenti proprio dove vive la maggior parte di loro. Infatti, su 114 municipi dei Comuni principali delle città metropolitane, 33 presentano fattori di svantaggio più elevati.

Il rapporto è stato pubblicato in occasione del lancio della nostra nuova campagna di sensibilizzazione “QUI VIVO”.

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