Il coordinamento regionale dei servizi veterinari costituito da Regione Lazio, Asl e Istituto Zooprofilattico (IZSLT), si è riunito questa mattina presso la sede di Roma dello zooprofilattico, per valutare la situazione della emergenza “Arsenico”  e  le  eventuali ripercussioni   sugli animali e sugli alimenti derivati.

Per quel che riguarda l’area interessata del comune di Roma, si precisa che  la Asl Roma E  ha posto sotto controllo 10 allevamenti e  i campioni di  latte prelevati sono stati inviati ai laboratori dell’IZSLT.

Le analisi condotte dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale saranno completate  entro le prossime 72 ore.

Data la peculiarità del territorio regionale in relazione a tale contaminante ambientale è stata condivisa, comunque,  l’esigenza di predisporre  un programma di monitoraggio sulle matrici di origine animale, sui foraggi e sui mangimi, per difendere la salute dei consumatori attraverso la sicurezza degli alimenti e la salute degli animali che li producono.

Comunicato a cura dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana
Foto di Paolo Cipriani