Cultura

Lo street artist Jorit a Putin: “Lei umano come tutti, la propaganda non è vera”. Tajani: “Il popolo italiano è amico del popolo russo”

 

“Presidente Putin, le chiedo di fare una foto insieme per dimostrare all’Italia che lei è umano come tutti e la propaganda su di lei non è vera”: lo ha detto ieri sera lo street artist italiano Jorit, al secolo Ciro Cerullo, durante un forum della gioventù a Sochi rivolgendosi al presidente russo. “Quando ho dipinto un murale a Napoli che raffigurava Dostoevskij i principali media italiani mi hanno attaccato. C’è molta pressione su artisti ed esponenti della cultura italiana che cercano di dire che il popolo russo non è come lo dipinge la propaganda”, ha affermato Jorit.

Jorit è noto anche per avere realizzato un grande graffito che rappresenta una bambina in lacrime sotto le bombe a Mariupol, città ucraina sul Mar Nero conquistata dalle truppe russe nel 2022. “L’idea – ha spiegato – era mostrare i problemi dei bambini del Donbass al mondo intero. I media occidentali spesso distorcono la realtà. Per esempio parlano delle sofferenze dei bambini di un Paese, ma rimangono in silenzio su quello che succede in quello vicino”.

Un grande murale di Ornella Muti, realizzato da Ciro Cerullo, street artist conosciuto come Jorit, è stato inaugurato nella città russa di Sochi alla presenza dell’attrice e dell’artista e rimarrà a ricordo del forum mondiale della gioventù a cui ieri sera è intervenuto il presidente Vladimir Putin, che ha dialogato con lo stesso Jorit. Il ritratto di Ornella Muti campeggia sul muro di un palazzo sulla Via Khudyakov ed è stato realizzato nell’ambito di un festival di arte di strada che ha visto la partecipazione di 25 artisti da 11 Paesi. “Quando ho pensato a un modo per fare avvicinare l’Italia e la Russia, ho pensato alla grande attrice Ornella Muti” ha detto Jorit, citato dai media russi. L’attrice, la cui nonna materna era di San Pietroburgo, è molto popolare in Russia e nei giorni scorsi era a Mosca per assistere alla Settimana della Moda, dove la figlia Naike Rivelli ha sfilato come modella.

“La propaganda era l’arte del Kgb, la disinformatia era arte dell’Urss ed evidentemente c’è ancora qualcuno in Russia che usa questa arte per cercare di mettere altri in difficoltà. L’Italia è dalla parte dell’Ucraina ma ciò non significa che siamo in guerra con il popolo russo. Il popolo italiano è amico del popolo russo ma noi non vogliamo che l’esercito russo invada l’Ucraina”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani rispondendo ai cronisti in merito alle parole rivolte da Vladimir Putin allo street artis Jorit.

Servizi russi, sventato attentato Isis a sinagoga Mosca

I servizi di sicurezza interni russi, Fsb, hanno detto di avere sventato un piano di membri dell’Isis che intendevano attaccare una sinagoga a Mosca. Lo riferisce la Tass.

La Russia convoca l’ambasciatrice Usa per interferenza

La Russia ha convocato l’ambasciatrice statunitense Lynne Tracy per “tentativi di interferenza” in Russia.

L’ambasciatrice americana in Russia è stata convocata al ministero degli Esteri, che ha messo in guardia Washington dal cercare di “interferire” negli affari interni russi, avvertendo che Mosca è pronta a rispondere in modo duro, fino all’espulsione. Lo riferisce l’agenzia Tass.

Partigiani ucraini, sabotata linea ferrovia intorno a Mosca

“La resistenza ucraina ha sabotato una centralina ferroviaria nella regione di Mosca, vicino alla stazione di Golovkovo, nel distretto di Solnechnogorsk, provocando danni alla linea ferroviaria intorno alla capitale russa, utilizzata per scopi militari. Lo scrive su Telegram il movimento di resistenza in Crimea Atesh citato dai media ucraini. “Il nostro obiettivo è fermare le forniture militari del regime di Putin al fronte. Questo può essere fatto”, ha scritto il gruppo pubblicando foto e video della centralina data alle fiamme.

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