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Lumache, le ricette buone per restare sempre belli

Con la bava le aziende farmaceutiche preparano pomate e creme per trattare ulcere della pelle e sciroppi per la tosse. La carne di lumaca, discretamente digeribile, viene però spesso cucinata secondo ricette che richiedono un abbondante impiego di spezie e condimenti.  Attenzione perciò alla digestione.

Le ricette sono tante, ecco le migliori raccolte in Rete

Lumache alla borgognona – Ricetta del cuoco Roger Vergé
36 lumache cotte – 3 cucchiai di scalogno tritato finemente – 300 ml di vino bianco secco – 1 cucchiaio di prezzemolo tritato finemente – 2 spicchi d’aglio tritati finemente – 300 gr di burro – 40 grammi di nocciole macinate – sale e pepe – 3 cucchiai di pangrattato fatto al momento con pane bianco.
Sciogliere un cucchiaio di burro in un recipiente a calore dolcissimo; aggiungere un cucchiaio di scalogno e cuocere lentamente; aggiungere la carne di lumaca cotta, il vino bianco, sale e pepe e lasciar cuocere lentamente fino a che le lumache sono tenere. Se necessario aggiungere un po’ di acqua. Preparare quindi il burro alla borgognona nel seguente modo: sbattere il burro morbido con il frullatore finché diventa cremoso; aggiungere prezzemolo, aglio, scalogno, nocciole, sale e pepe. Mettere in ogni guscio o negli appositi scodellini di terracotta una lumaca e un cucchiaino di sugo tiepido; chiudere con un cucchiaino del burro lavorato, premendo bene. Cospargere con il pane, mettere in un recipiente (per mantenere dritti i gusci vi è un apposita piastra con incavi) e metterle da parte. Per la cottura finale scaldare il forno a 200 gradi e mettervi le lumache a gratinare per 8-10 minuti e servire subito.

Lumache alla borgognona – Ricetta di A. Escoffier
Guarnire il fondo di ogni guscio con una noce di burro, così preparato (per 50 lumache): aggiungere a 300 g di burro, 30 g di scalogno finemente tritato, un piccolo spicchio d’aglio schiacciato e ridotto in poltiglia, 1 cucchiaio di prezzemolo tritato, 12 g di sale e 2 g di pepe. Amalgamare il tutto e tenere in fresco. Introdurre la lumaca cotta nella conchiglia, chiudere quest’ultima con il burro e disporle man mano in una teglia o in un apposito recipiente. Mettere un po’ d’acqua nel fondo della teglia, spolverare con pangrattato il burro delle lumache e cuocere a fuoco vivo per 7-8 minuti.

Lumache alla finalina (Liguria)
Fare un soffritto con olio e cipolla, aggiungere prezzemolo, basilico, maggiorana, sedano, un pomodoro pelato. Aggiungere 36 lumache pulite e pronte per la cottura, salare e pepare. Dopo un po’ ricoprire con vino bianco e lasciar cuocere per 3 ore a fuoco basso; alla fine il liquido dovrà quasi essersi consumato. Nel mortaio pestare tre noci, una manciata di nocciole, due cucchiaiate di capperi, una cucchiaiata di pecorino sardo. Fatta così una crema si diluisce con un po’ di brodo e si versa sulle lumache. Si scalda ancora un po’ sul fuoco. (In Liguria spesso le lumache non vengono tolte dal loro guscio).

Lumache alla Cauderan (Bordeaux)
Ingredienti: 2 fette di posciutto – due spicchi d’aglio – 10 scalogni – un cucchiaio di strutto – 100 gr di pane raffermo – 2 dl di vino bianco secco – un bouquet garni (alloro e timo) – sale- pepe – 4 dozzine di lumache pulite (prima cottura).
Tritare il prosciutto, l’aglio e lo scalogno. Far sciogliere lo strutto in una padella e farvi rosolare il trito. Sbriciolare il pane e metterlo nella padella. Bagnare il tutto con vino biaco e brodo, aggiungere gli aromi , sale e pepe. Mettere le lumache nella salsa e lasciare sobbollire per almeno un’ora rimescolando ogni tanto.

Lumache alla marocchina
Gettare le lumache ben purgate e sbavate, ma nel loro guscio, in un court-bouillon fatto con menta, buccia d’arancio o mezzo arancio, una rametto di timo, sale, pepe e un peperoncino. Lasciar cuocere un’ora e servire come zuppa

Lumache alla Rastelli
Ingredienti per due persone: lumache cotte (500 g) – 2 cucchiai di olio extra vergine d’oliva, – mezzo dado – prezzemolo – salsa di pomodoro – una cipolla – uno spicchio d’aglio – sale.
In una padella di medie dimensioni si faccia soffriggere mezza cipolla con un cucchiaio d’olio. La cipolla va tolta non appena dorata. Tolta la cipolla, aggiungere l’altro cucchiaio d’olio, quattro cucchiai di salsa di pomodoro, il mezzo dado, il prezzemolo tritato fino e le lumache. Salare a piacere senza esagerare. Dopo qualche minuto di cottura a fuoco lento, versare nella padella un bicchiere d’acqua (200 cl) e far cuocere per almeno un’ora e mezza, aggiungendo acqua di tanto in tanto secondo necessità. A metà cottura aggiungere lo spicchio d’aglio e l’altra metà della cipolla.

Lumache alla romana
Ingredienti per 4 persone: 32 lumache – 1 bicchiere d’aceto – sale – 2 cucchiai d’olio – 2 spicchi d’aglio – 1 ciuffo di prezzemolo – 4 filetti d’acciuga – 1 tazza di polpa di pomodoro – 4 foglie di menta – 1 pizzico di peperoncino – sale.
Preparare le lumache pulite (prima cottura). Tritare il prezzemolo e i filetti d’acciuga. Nel tegame, far imbiondire lo spicchio d’aglio nell’olio ben caldo, toglierlo e aggiungere il trito di prezzemolo e acciuga, poi, la polpa di pomodoro. Condire con sale, peperoncino e le foglie di menta e lasciar cuocere per 15minuti circa, indi unire le lumache e farle insaporire a fuoco moderato per altri 20 minuti circa. Servire ben calde nel recipiente di cottura.

Lumache alla romana (Ciumacata)
Ingredienti : lumache di vigna: 500 gr. – pomodori pelati: 500 gr. – acciughe: 5 – olio di oliva: 1 dl. – mentuccia – peperoncino: 1 – aglio: 2 spicchi – sale – pepe.
Preparate un soffritto di aglio e olio e, non appena l’aglio sarà imbiondito, toglietelo ed aggiungete la acciughe, i pomodori fatti a pezzetti, la mentuccia, sale, pepe e peperoncino. Appena la salsa si sarà addensata aggiungete le lumache pulite (prima cottura) e lasciate cuocere per almeno un’ora, aggiungendo acqua se necessario.

Lumache alla San Lorenzo
Prendere le lumache vive e purgate e salare sulla carne in modo che si ritirino nel guscio. Posare sulla griglia e quando la lumaca esce salare nuovamente. Sono cotte quando la bava è secca e il fondo del guscio è nero. Mangiare con pane e burro. Per estrarle dal guscio rompere la sua base.
Questo è il modo di mangiare le lumache usato dai cacciatori che se le trovavano belle cotte d’inverno quando accendevano un cespuglio per riscaldarsi.
In una ricetta italiana si indica la seguente procedura di cottura. Cominciare facendo un fuoco con dei rametti, in modo da ottenere una brace leggera mescolata a cenere fine. Mettere le lumache con la conchiglia verso l’alto, su una griglia oliata. Posare questa griglia sulla brace, che non deve essere molto calda, perché le lumache devono cuocere molto lentamente. Naturalmente, bisogna assolutamente evitare le fiamme.
Nel frattempo, preparare del burro lavorato, mescolato con molto prezzemolo ed aglio tritato, aggiungere sale e pepe. Poco prima della fine della cottura, togliere la griglia e alimentare il fuoco in modo che il calore aumenti. Riempire ogni lumaca con una nocciolina di burro lavorato e rimetterla sulla griglia. Posarla per alcuni istanti sulla brace rinvigorita, giusto il tempo per far fondere il burro. Servire quando le lumache cominciano a bollire all’interno delle conchiglie.

Lumache al burro d’erbe
Ingredienti per 4 persone: 24 lumache pulite e cotte – g 300 di spinaci puliti e scottati in acqua e sale – g 200 di burro d’erbe (burro, basilico, erba cipollina, estragone, cipolla, prezzemolo, aglio, menta, sale, pepe e noce moscata) – g 100 di burro – brodo di carne q.b. Mettere le lumache e metà del burro d’erbe in un tegame con poco brodo e fare insaporire per qualche minuto. In una padella saltare gli spinaci con poco burro, sale e pepe; disporre gli spinaci sui piatti e adagiarvi sopra le lumache. Filtrare il burro di cottura, legarlo con il burro d’erbe rimasto e versarlo sopra le lumache.

Lumache al verde – Ricetta sarda
Ingredienti per 4 persone: 600 gr di lumache di Gesico – 50 gr di pane grattugiato – 2 spicchi d’aglio – 3 cucchiai di olio extra vergine d’oliva – una manciata di prezzemolo tritato – peperoncino piccante e sale a piacimento.
Soffriggere in un tegame, nell’olio a fuoco medio, l’aglio sino a doratura e buttarvi la carne di lumaca. Aggiungere il prezzemolo e le altre spezie e lasciare a fuoco medio senza coperchio per 15 minuti circa. Spolverare sopra il pane grattugiato facendo saltare leggermente il tegame e servire a tavola.

Lumache al sugo
Ingredienti: lumache – olio d’oliva – aglio – pomodori secchi – pomodori freschi – 1 bicchiere di vino bianco – sale e peperoncino.
Rosolare le lumache pulite (prima cottura) in olio d’oliva con l’aglio e i pomodori secchi. Aggiungere un bicchiere di vino bianco o vernaccia, far evaporare ed unire i pomodori freschi a pezzi, peperoncino e basilico.

Babbaluci alla palermitana
Lessare un chilogrammo di lumache in acqua bollente per 5 minuti (a partire dal bollore). Lavarle in acqua corrente, e farle sgocciolare. In un tegame mettere 6 cucchiai d’olio, 4 spicchi d’aglio triti, un mazzetto di prezzemolo trito, sale, pepe, e le lumache. Accendere il fuoco (fiamma bassa) e far cuocere, rimestando spesso, per 15 minuti. Qualcuno aggiunge anche un po’ di pomodoro a pezzetti.

Per il benessere

L’estratto proteico di bava di lumaca:

Previene ed elimina le rughe premature.

Applicare tutti i giorni mattina e sera anche come sotto trucco con la pelle ben pulita.

Elimina le macchie.

Combatte le verruche.

Combatte l’acne eliminando i batteri che la producono definitamente.

Applicare tutti i giorni mattina e sera con la pelle ben pulita.

Elimina i segni di macchie e bruciature.

Riduce notevolmente le cicatrici.

Essenziale per prevenire le smagliature in gravidanza.

Riduce la cellulite. Massaggiando tutti i giorni con la pelle pulita sopra la parte interessata.

Rende invisibili i segni di malattie come la varicella.

Raccomandato in trattamenti post-chirurgia per cicatrizzare rapidamente ed evitare formazioni di infezioni.

Nei bambini, toglie gli arrossamenti da pannolino.

Elimina macchie lasciate dalla gravidanza, lentiggini e altro.

Favoloso dopo il sole, rinfresca dando sollievo alla pelle calda…mantenendo l’abbronzatura più a lungo senza macchie. Dopo una giornata di sole ,va usato di notte.

Attenua e combatte le vene varicose. Per combattere le vene varicose deve essere spalmata fredda (magari lasciando il gel in frigorifero il giorno prima), le sgonfia alleviandole notevolmente.

Aiuta a combattere le emorroidi. Va usata tutti i giorni fredda

Nei prodotti alla bava di lumaca si trovano componenti naturali conosciuti nel mondo della cosmetica come:

ALLANTOINA: componente che rigenera e ripara i tessuti, sostituendo le cellule morte per cellule nuove, cancellando cosi in maniera definitiva macchie, cicatrici, segni di varicella e bruciature, oltre a rallentare il processo di invecchiamento cutaneo.

COLLAGENE: proteina fondamentale del tessuto della pelle che agisce come idratante e balsamo.

ELASTINA: somministra elasticità ai tessuti.

ACIDO GLICOLICO: agisce come autentico rinnovatore cellulare, eliminando le cellule morte della cappa esterna della pelle dando vita ad una nuova più tonica e luminosa, effetto peeling.

ANTIBIOTICO NATURALE: impedisce la moltiplicazione di batteri che contaminano la pelle.

PROTEINE: aiutano nella ossigenazione, l’idratazione e la pigmentazione lasciando la sensazione di una pelle sana e abbronzata.

VITAMINA E:antiossidante che protegge, riduce le infiammazioni e agisce come idratante nel tessuto cutaneo.

VITAMINA C: aiuta la cicatrizzazione e protegge dai batteri e dalle infezioni di tipo virali.

L’ultima frontiera della bellezza è una strisciante novità che però è assolutamente naturale. Dal Giappone arriva l’antirughe più strano del mondo. La bava delle lumache è conosciuta perché ha proprietà emollienti e lenitive e così in una beauty farm a Tokyo mettono le lumache a passeggiare direttamente sulla pelle del viso.”La bava delle lumache aiuta a rimuovere le cellule vecchie, guarire la pelle da scottature solari e idratarla, abbiamo moltissime richieste di persone che vogliono provare questo trattamento, ma richiede molto tempo e quindi c’è una lunga lista di attesa” sostiene una delle dipendenti del salone di bellezza mentre mette tre lumache sul viso di una cliente.”Sentire la lumaca che striscia sulla faccia è incredibile, all’inizio è abbastanza strano ma poi è molto rilassante” dice soddisfatta una cliente. Che spera così di cancellare i segni del tempo sul proprio volto.

Foto di Gabriella Raffaelli

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