Cultura

Fumettologia, la cultura underground degli anni ’60 e ’70 si mette in mostra a Roma con Giancarlo Soldi

Dal 19 novembre al 31 dicembre 2024, lo Studio Stefania Miscetti di Roma ospiterà My Generations, una mostra dedicata alla cultura underground internazionale degli anni Sessanta e Settanta, con materiali provenienti dalla collezione privata di Giancarlo Soldi, regista e sceneggiatore noto per il suo lavoro su documentari e film legati alla cultura pop e ai fumetti.

La mostra raccoglie una vasta selezione di documenti e oggetti, prodotti tra il 1944 e il 1976, che raccontano il fermento culturale e i movimenti controculturali di quegli anni tra Stati Uniti, Regno Unito e Francia. Tra le tematiche esplorate ci sono la beat generation, la psichedelia, i movimenti underground e il maggio francese.

In mostra, diversi pezzi rari, tra cui spiccano il menabò di un libro mai pubblicato con negativi della beat generation e materiali originali di riviste storiche come Oz e It. Di seguito, alcune delle cose esposte, nel dettaglio:

  • Riviste della beat generation, come Beat Scene e City Lights Journal
  • Riviste underground americane, tra cui Berkeley TribeHelix, e The Other
  • Poster e flyer psichedelici da Londra e San Francisco
  • Documenti e riviste iconiche legate al maggio ’68 francese
  • Fumetti underground di San Francisco, con opere di Robert Crumb e Gilbert Shelton, oltre a riviste come Zap Comix e Air Pirates.
  • Foto e articoli da eventi culturali epocali, come Woodstock
  • Il fumetto dei Pink Floyd, distribuito per il tour di Dark Side of the Moon

Giancarlo Soldi racconta come questa passione sia nata fin da giovane, alimentata da incontri, viaggi e “eredità” ricevute da amici più grandi. «Negli anni Settanta, a Londra, visitavo le redazioni delle riviste underground, raccogliendo numeri arretrati per pochi penny. Mi sentivo parte di quel movimento.» Col tempo, questa passione si è trasformata in una missione: preservare materiali che altrimenti sarebbero andati perduti. «Conservare queste “carte povere” è stata una forma di resistenza all’oblio. Ogni oggetto contiene storie, connessioni e significati che mi emozionano ancora oggi», spiega Soldi.

  • Inaugurazione: martedì 19 novembre 2024, dalle 18.30 alle 21.00
  • Durata: fino al 31 dicembre 2024
  • Orari: da martedì a sabato, dalle 16.00 alle 20.00
  • Luogo: Studio Stefania Miscetti, via delle Mantellate 14, Roma
  • Sito webwww.studiostefaniamiscetti.com

Giancarlo Soldi, nato il 22 luglio 1954 a Bonemerse in Lombardia, è un regista e sceneggiatore italiano. Ha iniziato la sua carriera nel cinema nel 1979 con il cortometraggio Paranaia, realizzato durante il servizio militare. Nel 1985 ha diretto Polsi sottili, che è stato presentato al Forum del Festival di Berlino. Nel 1992 ha collaborato con Tiziano Sclavi, creatore di Dylan Dog, per il film Nero., proiettato alla Mostra del Cinema di Venezia.

Oltre al cinema, Soldi si è dedicato ampiamente ai documentari, tra cui Come Tex nessuno mai (2012), un tributo a Sergio Bonelli, e Nessuno siamo perfetti (2015), un ritratto di Tiziano Sclavi, che ha ricevuto una Menzione Speciale ai Nastri d’Argento. Nel 2020 ha diretto Cercando Valentina, un documentario su Guido Crepax, premiato con il Nastro d’Argento come migliore docufiction.

In parallelo alla sua attività cinematografica, Soldi ha nutrito una grande passione per la cultura underground degli anni Sessanta e Settanta, raccogliendo nel tempo materiali unici e rari, frutto dei suoi viaggi e degli incontri con figure chiave dell’epoca. Questa collezione rappresenta oggi una testimonianza preziosa di quel periodo di fermento culturale. Tra le altre cose, per Fumettologica, ha realizzato la serie di clip documentaristica sul fumetto intitolata Little Memo.

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