Refugees In Libya: “Abbiamo notizie allarmanti da Sfax secondo cui i tunisini hanno iniziato ad attaccare i neri (sub-sahariani) nella zona di Zeitoun e hanno bruciato tutte le loro tende, cibo e oggetti di valore. Coloro che sono sopravvissuti agli attacchi vengono inseguiti dai delinquenti”.

In Libia rifugiati e immigrati sono sottoposti a trattamenti inumani e detenzioni arbitrarie seguite da stupri, torture ed estorsioni. “Oggi invitiamo -scrive l’organizzazione alla Commissione europea e al governo libico- entrambe le parti a riconoscerci come esseri umani”.