“La condanna dell’avvocato e commentatore tunisino Sonia Dahmani a un anno di prigione per i suoi commenti politici è una chiara ingiustizia e una dimostrazione di come il presidente Kais Saied stia prendendo di mira il giornalismo indipendente in vista delle elezioni presidenziali di ottobre”, ha affermato il direttore del programma CPJ Carlos Martínez de la Serna che ha aggiunto: “Le autorità tunisine devono rilasciare immediatamente e incondizionatamente Dahmani, far cadere tutte le accuse contro di lei e consentire ai giornalisti di lavorare liberamente”.
Sabato 6 luglio, nella capitale Tunisi, il tribunale di primo grado ha riconosciuto Dahmani, avvocato e commentatore politico della stazione radio indipendente locale IFM e del canale televisivo Carthage Plus, per aver diffuso notizie false e l’ha condannata a un anno di prigione. Dahmani è stata arrestata l’11 maggio per i commenti politici fatti su Carthage Plus a inizio mese.
Le autorità tunisine hanno effettuato numerosi arresti politici in vista delle elezioni presidenziali previste per il 6 ottobre . Il 22 maggio, un tribunale di Tunisi ha condannato i giornalisti dell’IFM Borhen Bssais e Mourad Zghidi a un anno di prigione dopo averli giudicati colpevoli di diffamazione e diffusione di notizie false per i loro commenti politici.
