Più di cento medici russi hanno firmato una lettera aperta pubblicata sabato che chiede il rilascio immediato dell’artista Sasha Skochilenko condannata a sette anni di carcere per aver scambiato i cartellini dei prezzi dei supermercati con messaggi contro la guerra.

La lettera che chiede la liberazione della canautrice è stata indirizzata al presidente russo Vladimir Putin avvertendo che il tempo trascorso in prigione avrebbe potuto portare a un “significativo peggioramento” della salute della giovane 33enne.

A Skochilenko sono state “diagnosticate una serie di gravi malattie croniche che richiedono un adeguato controllo medico e una dieta speciale”, si legge nella lettera, che prosegue sottolineando l’indignazione dei medici per “l’evidente ingiustizia del verdetto”.