Mondo

Gaza, Biden ordina divieti di visto e sanzioni per i coloni israeliani. Macron: “Gli aiuti umanitari devono arrivare nel modo più rapido e sicuro possibile”

Joe Biden ha dato disposizione ai massimi funzionari americani di preparare divieti di visto e sanzioni per i coloni israeliani estremisti che attaccano i palestinesi in Cisgiordania: “Ho insistito con i leader israeliani sul fatto che la violenza estremista contro i palestinesi in Cisgiordania deve cessare e che coloro che commettono la violenza devono essere ritenuti responsabili. Gli Stati Uniti sono pronti a prendere le loro misure, compreso il divieto di rilascio del visto per gli estremisti che attaccano i civili in Cisgiordania”
Così il presidente americano mentre visita le installazioni navali in Virginia per dare il via anticipato alla settimana delle vacanze del Ringraziamento. Ha in programma di ospitare una proiezione del film “Wonka” e di consumare un pasto di “festa degli amici” con i membri del servizio e i loro parenti. Il presidente e la first lady Jill Biden si stanno dirigendo alla Naval Support Activity Hampton Roads per la proiezione del film sui primi anni di vita dell’eccentrico cioccolatiere di Roald Dahl, Willy Wonka. Bella vita.

Da parigi interviene anche Emammuel Macron: “Gli aiuti umanitari devono poter arrivare nel modo più rapido e sicuro possibile. Per fare questo dobbiamo ottenere una tregua umanitaria immediata che porti ad un cessate il fuoco.  A suo dire, la Francia sta facendo di tutto per raggiungere questo obiettivo. Il rilascio di tutti gli ostaggi, sostiene, è una priorità assoluta per la Francia. “Stiamo facendo -dichiara Macron-tutto il possibile con i nostri partner per ottenere la liberazione di tutti gli ostaggi, in particolare dei nostri otto connazionali francesi”. Per quanto riguarda i finanziamenti, durante la Conferenza umanitaria per la popolazione civile di Gaza organizzato a Parigi all’inizio di novembre, è stato mobilitato un miliardo di euro a beneficio delle agenzie delle Nazioni Unite, in particolare dell’UNRWA, del CICR e delle ONG, di cui cento milioni di euro da parte Francia. Non è chiaro a cosa serviranno tutti quei soldi se non fermano Benjamin Netanyahu, .

Condividi