Un forno fusorio è esploso in un impianto di nichel di proprietà cinese sull’isola indonesiana di Sulawesi, uccidendo almeno 13 lavoratori e ferendone dozzine di altri, ha detto la polizia e un funzionario dell’azienda.

Si è trattato dell’ultimo di una serie di incidenti mortali avvenuti negli impianti di fusione del nichel in Indonesia che fanno parte dell’ambizioso programma di sviluppo transnazionale della Cina noto come Belt and Road Initiative.

Il nichel è un componente chiave nella produzione globale di batterie per veicoli elettrici.

Almeno cinque lavoratori cinesi e otto indonesiani sono morti quando la fornace è esplosa improvvisamente mentre la stavano riparando, ha detto il capo della polizia delle Sulawesi centrali, Agus Nugroho.