In questi giorni si sta svolgendo a Roma un prestigioso torneo internazionale di calcio giovanile: il “Memorial Roberto Ielasi”, giunto alla sua quarta edizione e riservato alla categoria “Giovanissimi”, che si disputa presso il Gruppo Sportivo Dilettantistico Nuova Tor Tre Teste (via G. Candiani, 12). Quest’anno tocca ai ragazzini classe 2000 dimostrare tutta la loro abilità calcistica, ma prima vogliamo raccontarvi di Ielasi.
Roberto muore in un incidente stradale la mattina del 10 gennaio 2010, mentre si sta recando a Fonte Nuova per rispondere alla convocazione della Prima squadra rossoblù (i colori sociali della Nuova Tor Tre Teste), dopo aver giocato il sabato pomeriggio con la Juniores di Fabio Biagi, di cui era leader indiscusso. Per ricordarlo degnamente, dal principio di ogni nuovo anno si svolge questa manifestazione, bella dal punto di vista umano e molto interessante sotto l’aspetto puramente tecnico.
C’è il meglio del calcio italiano che muove i suoi primi passi sotto il profilo agonistico: dai 12 anni in su si comincia a fare sul serio (forse anche troppo) e allora eccoli là schierati in massa sugli spalti a visionare i giovanissimi talenti nostrani europei ed internazionali, osservatori e talent scout, agenti e procuratori che già fiutano l’affare, nascosti (ma non troppo) in mezzo al pubblico dei genitori, non meno attenti a possibili sviluppi futuri dei loro ignari pargoli, che per fortuna riescono ancora a divertirsi.
Ma dietro al calcio giocato c’è molto di più: nella stessa tribuna di un campo dove corrono i più giovani puoi così trovare seduti Bruno Conti e altri ex-calciatori professionisti (si è visto anche Massimiliano Cappellini che giocò con il Milan di Sacchi) accanto a semplici famiglie, che seguono i propri figli soltanto per assecondare la loro passione ed onesti lavoratori che, come Roberto Bertucci autista da anni delle squadre dell’Empoli, sono lontani da casa per svolgere con la solita umiltà e professionalità il compito loro affidato.
Il torneo sta entrando nel vivo e vi racconteremo anche i risultati sportivi: oltre ai padroni di casa della Nuova Tor Tre Teste ci sono i giovanissimi della Roma, quelli di Juventus e Torino, del Milan e dell’Inter, di Empoli e Perugia, Prato e Margine Coperta (vivaio toscano dell’Atalanta Calcio e punto di partenza della carriera di Giampaolo Pazzini); ma c’è anche e soprattutto il Barcellona in miniatura, oltre ad una tosta Selezione Canadese.
C’è ancora il tempo per andare a vederli questi campioncini del futuro. Si è da poco conclusa la terza e decisiva giornata, che ha decretato le semifinaliste di una manifestazione ricca di talento ed emozioni, quelle che i piccoli più di qualunque altro sanno regalare: Roma-Inter (ore 16.00) e Milan-Torino (ore 17.30) sono in programma oggi pomeriggio, mentre martedì 7 gennaio alle ore 10.00 andrà in scena la finalissima e a seguire le premiazioni.
