Diritti

A Guantanamo non si rispetta neanche il Ramadan

Yasiin Bey si schiera dalla parte dei detenuti del supercarcere militare di Cuba, da mesi in sciopero della fame e sottoposti a una brutale alimentazione forzata. Mos Def (nome d’arte) si è sottoposto a quella che sembrerebbe essere la procedura standard per alimentare qualcuno contro la sua volontà.
Nel filmato l’attore/rapper  arriva a piangere per chiedere di interrompere l’esperimento.

Una scritta in sovrimpressione ricorda che ai prigionieri di Guantanamo questo trattamento è riservato due volte al giorno. Attualmente ci sono a Guantanamo 166 detenuti, la maggior parte dei quali è incarcerata senza incriminazioni da oltre un decennio. Tra questi vi sono 106 detenuti in sciopero della fame, molti sin dal febbraio scorso. Lo scopo era inizialmente una protesta contro gli agenti di custodia, che secondo loro avrebbero oltraggiato alcune copie del Corano. Successivamente la protesta si è allargata, con lo scopo di denunciare le durissime condizioni di detenzione nel carcere.
Negli ultimi giorni, alcuni detenuti hanno presentato una petizione a un tribunale federale di Washington per chiedere che con il Ramadan cessi la loro alimentazione forzata. Ecco il risultato ottenuto: la procedura non verrà applicata dopo l’alba o prima del tramonto. 

 

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