Cucina Pensante

Nei paesi si cucina a memoria. Con quel che c’è

A Torre Cerrano e Acquapendente in cucina non avanza mai niente.  Venerdì 19 luglio va in scena l’Abruzzo. La cucina della memoria è uno dei sette appuntamenti della rassegna It’s cooking time di Torre Cerrano. L’evento è curato da Francesca D’Orazio, vice Presidente dell’Associazione Insegnanti di Cucina Italiana, che ha voluto puntare l’attenzione alla cucina della tradizione. Si parlerà di alimentazione d’altri tempi, si assaggeranno prodotti e pietanze tipiche, come i timballi alla teramana, si parlerà anche di uva che trova grande uso nella cucina locale. Basti pensare al mosto cotto, al vino, alla tipica marmellata e alla ratafia. Nel corso della serata Francesca farà la sua lezione di cucina per mostrare ai partecipanti l’esecuzione di alcuni piatti, mentre Mimmo D’Alessio, coordinatore regionale dell’Accademia Italiana della Cucina, parlerà degli aspetti storici delle pietanze mentre un enologo farà da guida ai vini d’Abruzzo.

Domenica 21 luglio, ad Acquapendente (Vt), invece parte la seconda edizione del corso di cucina degli avanzi con la partecipazione di Letizia Nucciotti. La manifestazione si svolge nella Torre medievale Julia de Jacopo. Qui, dopo una breve presentazione del libro L’Antichef. Dalla tavola alla favola. 500 ricette raccontate (Nucciotti, 2003), alle ore 17.00, il pomeriggio continua con una dimostrazione pratica di alcune delle interessanti ricette raccontante dall’autrice. Alla fine del corso, il partecipante potrà degustare i piatti pronti, vari assaggi di prodotti locali realizzati per l’occasione, nonché vini della regione.

 

 

 

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