Israele prosegue i raid su Gaza e colpisce obiettivi in Siria nel diciannovesimo giorno di guerra tra Hamas e lo Stato ebraico, che ha negato il visto ai funzionari Onu dopo le critiche del segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres. Prosegue la missione diplomatica di Macron che, dopo aver incontrato Netanyahu e Abu Mazen, vede il re giordano Abdallah e il presidente egiziano Al-Sisi.
Intanto sale ad almeno 6546 morti e oltre 17.439 feriti il bilancio delle vittime sulla striscia di Gaza, riferisce oggi il ministero della Sanità di Hamas.
Tra i morti ci sono almeno 2.704 bambini, secondo il ministero. Il bilancio diffuso oggi è aumentato di oltre 750 morti rispetto a quello di ieri, nelle ultime 24 ore si sono intensificati i bombardamenti israeliani.
Bombe su Gaza e Siria, Israele nega il visto ai funzionari Onu. Sale ad almeno 6546 morti e oltre 17.439 feriti il bilancio delle vittime
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