Attualità

Carne e cancro, bocciata pubblicità animalista

L’organo di autodisciplina pubblicitaria britannico, l’Advertising Standards Authority (Asa), ha disposto il ritiro di una pubblicità dell’associazione animalista Peta (People for the Ethical Treatment of Animals), che compara i rischi di tumore prodotti dal fumo con quelli legati al mangiare carne. Nella pubblicità si vede un bambino di pochi anni che fuma un sigaro e una scritta recita: “Tu non vuoi che il tuo bambino fumi. Al pari del fumare, mangiare carne aumenta il rischio di disturbi cardiaci e di cancro”. Più sotto lo sloga “Diventa vegan!” e la firma “Peta”.

L’associazione animalista ha difeso la propria pubblicità, producendo diversi studi medici sul legame tra consumo di carne, disturbi cardiaci e cancro. Asa, però, non ha ritenuto che questi studi non supportino in modo univoco quanto sostenuto nella pubblicità, che è stata quindi giudicata ingannevole e non dovrà più essere diffusa, perché assimila i rischi del fumo al consumo di qualsiasi tipo di carne, facendo credere che tali rischi siano stati dimostrati oltre ogni dubbio.

Provvedimento Asa

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