Meteo

Dopo un brevissimo rialzo termico di 24-48 ore il 12-13 maggio, dal 14-15 maggio avremo un nuovo calo termico con nuova instabilità atmosferica

Lacuna barica iberico-francese. Cominciamo col dire che almeno per i prossimi 6-7 giorni le temperature si manteranno in linea con la media del periodo in un contesto di instabilità atmosferica con l’arrivo nelle prossime ore di una bassa pressione di origine nord-atlantica. Cosa accadrà successivamente? Il segnale climatico per metà mese sembra abbastanza chiaro. L’ Europa Occidentale resterà terra di conquista per le correnti perturbate oceaniche con l’anticiclone delle Azzorre ancora bloccato in pieno oceano. Questa disposizione favorisce la nascita di una lacuna barica tra Francia e Spagna con la formazione di una bassa pressione che dapprima porterà un brevissimo rialzo termico di 24-48 ore sul nostro paese il 12-13 maggio mentre dal 14-15 maggio un nuovo calo termico con nuova instabilità atmosferica. Tra l’altro la bassa pressione fungerebbe da calamita per aria artica in discesa da Nord portando sull’Europa centrale condizioni atmosferiche tardo autunnali rendendo il Mediterraneo e l’Italia zona di scontro tra le due masse d’aria di estrazione differente, quella calda e quella fredda, condizione ideale per maltempo particolarmente intenso. Se il caldo di inizio aprile ed il freddo di metà-fine aprile erano condizioni anomale quelle appena descritte sono dinamiche tipiche della primavera e del mese di maggio che statisticamente e storicamente può risultare anche molto piovoso.
Marco M.M.

Questo giornale vive di donazioni. Ecco come fare per offrire nuova linfa all’informazione indipendente

Puoi effettuare una donazione una tantum, mensile o annuale, utilizzando PayPal.

 

Condividi