Mondo

Feriti in Libano quattro osservatori Onu. Tenenti (Unifil): “La sicurezza del personale Onu deve essere garantita”

I media libanesi puntano il dito su Israele. Ma l’Idf smentisce: “Non abbiamo attaccato noi il veicolo Unifil”. La sicurezza del personale delle Nazioni Unite deve essere garantita. Lo ha affermato il portavoce della Forza di interposizione in Libano delle Nazioni Unite (Unifil), Andrea Tenenti, dopo che questa mattina tre osservatori militari dell’Ogl (Observer Group Lebanon) dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per la supervisione dell’armistizio (Untso) e un traduttore libanese sono rimasti feriti in un attacco con drone che ha colpito il loro veicolo a Rmeish, nel sud del Libano.  “Tutti gli attori hanno la responsabilità, ai sensi del diritto umanitario internazionale, di garantire la protezione ai non combattenti, compresi i peacekeepers, i giornalisti, il personale medico e i civili”, ha affermato Tenenti, ribadendo “l’appello a tutti gli attori affinché cessino gli attuali pesanti scambi di fuoco prima che altre persone vengano inutilmente ferite”.

 

Questo giornale vive di donazioni. Ecco come fare per offrire nuova linfa all’informazione indipendente

Puoi effettuare una donazione una tantum, mensile o annuale, utilizzando PayPal.

Condividi