Almeno otto palestinesi sono stati uccisi e decine di altri sono rimasti feriti in un attacco israeliano avvenuto durante la notte contro una scuola che ospitava centinaia di famiglie sfollate nella città di Gaza.
Fonti locali e medici hanno riferito che la maggior parte delle vittime erano donne e bambini. L’attacco ha colpito la scuola Musa bin Nusair nel quartiere Daraj di Gaza City.
Dall’inizio del genocidio in corso, l’esercito israeliano ha ripetutamente preso di mira le scuole trasformate in rifugi in tutta Gaza. Questi attacchi hanno incluso bombardamenti, sparatorie dirette e uccisioni di sfollati forzati e delle loro famiglie o costringendoli a lasciare le scuole sotto il fuoco nemico e/o con l’ordine di fuggire.
L’esercito israeliano sta usando “robot con trappole esplosive” attorno all’ospedale Kamal Adwan nella parte settentrionale di Gaza assediata, in quanto richiede l’evacuazione completa della struttura, ha affermato il suo direttore. Il dott. Hussam Abu Safiya ha implorato l’aiuto internazionale mentre l’ospedale è sotto bombardamento diretto delle forze israeliane.
Le ultime notizie di sabato
Almeno dieci palestinesi, tra cui due bambini, sono rimasti uccisi negli attacchi aerei israeliani su due case nel campo profughi di Nuseirat e nella città di Deir Al-Balah, nella Striscia di Gaza centrale, hanno confermato sabato i medici locali all’agenzia di stampa Reuters.
Al Jazeera ha riferito che due palestinesi sono stati uccisi in seguito al bombardamento israeliano di un edificio residenziale nel centro di Khan Younis, nella Striscia di Gaza meridionale, nelle prime ore di domenica, ora locale.
Il Comando Centrale degli Stati Uniti (CENTCOM) ha dichiarato sabato che le sue forze hanno condotto “attacchi aerei di precisione” contro quello che descrive come un “impianto di stoccaggio missilistico e una struttura di comando e controllo” di proprietà degli Houthi nello Yemen. Ciò è avvenuto poche ore dopo il lancio di un missile da parte degli Houthi atterrato nella capitale israeliana Tel Aviv, ferendo circa 30 persone.
Il Times of Israel ha detto sabato che Hamas non ha ancora fornito a Israele un elenco dei prigionieri di Gaza che verrebbero scambiati durante un accordo di cessate il fuoco. Il giornale ha citato le notizie del canale israeliano Channel 12. “Tuttavia, i funzionari israeliani ritengono che si stiano facendo progressi nei negoziati in corso”, ha scritto il giornale.
Le Brigate Al-Qassam, ala militare di Hamas, hanno diffuso sabato un montaggio video che mostra tutti e tre i suoi leader senior ora deceduti insieme, nel primo filmato noto del suo genere, dato che gli uomini risiedevano in tre paesi diversi. La clip di quasi 4 minuti mostra Yahya Sinwar, il leader di Hamas a Gaza che è stato ucciso da Israele in uno scontro a fuoco; Ismail Haniyeh, il capo negoziatore di Hamas che risiedeva in Qatar ma è stato assassinato durante una visita in Iran; e Saleh Al-Arouri, il vice di Haniyeh con sede a Beirut che è stato assassinato nel suo ufficio in Libano.
Un giudice statunitense si è pronunciato a favore di WhatsApp in una causa che accusa il gruppo israeliano NSO di aver sfruttato un bug nell’app di messaggistica per installare un software spia che consente la sorveglianza non autorizzata. Il giudice distrettuale statunitense Phyllis Hamilton di Oakland, California, ha ritenuto NSO responsabile di hacking e violazione del contratto.
Papa Francesco ha condannato un attacco aereo israeliano a Gaza che ha ucciso sette bambini della stessa famiglia nel campo profughi di Jabalia. Nel suo messaggio annuale di Natale, Papa Francesco ha detto: “Ieri sono stati bombardati dei bambini. Questa è barbarie, non è una guerra. Ho voluto dirlo perché tocca il cuore”.
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