Le grandi esercitazioni della Nato nei fiordi gelidi della Norvegia settentrionale potrebbero essere solo giochi di guerra intesi ad affinare le capacità di combattimento della nuova alleanza militare di 32 nazioni. Ma per le truppe che vi prendono parte, sono molto reali. E questo è il punto.

Con le esercitazioni in corso, la Nato sta mettendo a nudo le sue zanne nelle sue più grandi esercitazioni dai tempi della Guerra Fredda, inviando un messaggio inequivocabile alla Russia che i membri dell’alleanza sono pronti a difendersi a vicenda se necessario.

Dopo aver assistito all’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia, giunta ormai al suo terzo anno, l’addestramento della Nato mira a coprire tutte le eventualità. Ciò può includere il tentativo di cogliere le truppe alla sprovvista.

Questa settimana, i membri dell’equipaggio a bordo della fregata francese Normandie, una delle navi da guerra più moderne della Francia, sono stati svegliati dal sonno e si sono dati da fare per dare la caccia e uccidere un sottomarino che si era intrufolato nelle fredde acque norvegesi.

Il sottomarino appartiene alla Germania, anch’essa membro della Nato. Ma ai fini dei giochi di guerra soprannominati Nordic Response 2024, agiva come una nave nemica.

L’equipaggio della Normandie individua il periscopio che spuntava tra le onde ed entra in azione. Il sottomarino aveva già “attaccato” una vicina nave italiana, la portaerei Giuseppe Garibaldi, mettendo a segno un immaginario colpo con un siluro.

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