Il Comitato per la protezione dei giornalisti chiede il rilascio immediato e sicuro del conduttore televisivo libico Ahmed al-Sanussi, arrestato giovedì nella capitale Tripoli.

“Il CPJ denuncia con forza l’arresto del conduttore televisivo libico Ahmed al-Sanussi. È inaccettabile che le autorità non abbiano rivelato dove è detenuto o il motivo del suo arresto”, ha affermato Yeganeh Rezaian, coordinatore ad interim del programma MENA del CPJ. “Le autorità devono liberare immediatamente e incondizionatamente al-Sanussi e garantire che ritorni a casa sano e salvo”.

L’11 luglio, le forze di sicurezza hanno arrestato al-Sannusi, il cui programma “Flosna” copre la politica e l’economia locale sulla TV indipendente Wasat , e lo hanno trattenuto in un luogo sconosciuto, secondo alcune notizie , secondo le quali il giornalista aveva recentemente riferito delle accuse della corruzione governativa.

Fino a venerdì, il luogo di detenzione di al-Sannusi e il motivo del suo arresto erano rimasti sconosciuti, ha detto al CPJ un giornalista locale in condizione di anonimato, citando il timore di ritorsioni.

Le e-mail del CPJ all’Agenzia per la sicurezza interna della Libia riguardanti l’arresto di al-Sannussi non hanno ricevuto alcuna risposta.