“Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge in materia di immigrazione”. Lo ha annunciato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, nel corso della conferenza stampa al termine del Cdm. Il decreto flussi approvato dal Consiglio dei ministri prevede che i click day, ovvero le giornate per presentare le domande di ingresso, “saranno più d’uno, per tipologia di lavoratori. Questo permetterà una suddivisione per categorie e una gestione meno caotica e che incida con minore pressione sui sistemi informatici”.
Con il nuovo decreto Flussi “vi è un intento di semplificare il più possibile, di abbattere i tempi e al tempo stesso dare delle regole certe e aggirabili con maggiore difficoltà”, ha aggiunto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio.
“Per evitare titoli di giornali del tipo ‘dopo lo scontro tra i ministri Nordio e Piantedosi al precedente Cdm’, a cui io non ho assistito pur partecipando dall’inizio alla fine della riunione, non vorrei che il titolo fosse ‘scontro bis per la loro assenza’: il ministro Nordio è a Londra per colloqui e il ministro Piantedosi si trova ad Avellino per il G7 dei ministri dell’Interno. Spero che questo basti ma non ho l’illusione”, ha assicurato Mantovano.
Rispondendo a una domanda sul possibile avvelenamento di alcuni ex agenti italiani ad Hammamet, in Tunisia, Mantovano ha detto: “Quello che ci risulta è che si tratta di ex appartenenti ai servizi, fuoriusciti da un discreto numero di anni. Si trattava di un’attività assolutamente privata proprio perché ex agenti da lungo tempo, e quindi svincolati da qualsiasi servizio: è stata una tragica fatalità per quello che ci risulta”.
“È ovvio che tutto ciò che è aggravamento della crisi sul piano internazionale non può non tradursi all’interno dei singoli Stati di un innalzamento del livello del rischio nei confronti degli obiettivi più sensibili”, ha poi dichiarato Mantovano in seguito a una domanda sulle manifestazioni di piazza pro Palestina in programma nei prossimi giorni. Ad ogni modo, ha chiarito il sottosegretario, “il nostro sistema di sicurezza, soprattutto dopo l’esperienza del G8 di Genova, è uno dei migliori al mondo e quindi confido che sappia reggere anche rispetto a quello che si prospetta per i prossimi giorni”, ha aggiunto parlando delle manifestazioni in programma.
Per il centro migranti di Djader, in Albania, “la consegna è prevista per il collaudo entro l’inizio della prossima settimana. Ci saranno dei tempi tecnici per il collaudo, immagino 10-15 giorni quindi credo che per la seconda metà del mese potrà iniziare a funzionare”. Lo ha affermato Mantovano. (agenzianova)
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