Attualità

Ultimora: la bufala globale del giorno compie 4 anni

Esempio da manuale dell’informazione nell’era di Internet. La notizia è vera ma è anche falsa, visto che è vecchia di quasi quattro anni. Pur tuttavia sta facendo il giro di tutto il mondo come notizia dell’ultima ora, sulla home page di siti d’informazione che vanno dal Venezuela alla Danimarca all’Indonesia.

La notizia è (era) che a vent’anni (sedici) dalla prima apertura, gli islandesi rimarranno senza McDonald’s, a causa della crisi economica dell’isola e dei suoi trecentomila abitanti. Lyst, la società che gestisce in franchising i tre Mc islandesi, ha deciso di riconvertire i tre ristoranti, passando dai menù standardizzati della catena di fast food alla cucina di prodotti locali.

Come riferisce BBC News, il motivo non è il cambio di abitudini alimentari degli islandesi o un loro disamore verso il fast food. Anzi, sottolinea il proprietario della Lyst, i locali non sono mai stati così pieni ma la materia prima va acquistata in Germania e, con la svalutazione della corona islandese, un chilo di cipolle costa quanto una bottiglia di buon whiskey. I tre locali riapriranno sotto altro nome, cucinando prodotti islandesi.

C’è un solo problema: la notizia, che su Google News appare come pubblicata poche ore fa da BBC News, è quella data dalla stessa BBC il 27 ottobre 2009 e l’articolo riporta quella data. Dove sia avvenuto il corto circuito, se alla BBC o a Google, non si capisce. L’unico che sinora sembra essersi accorto dello svarione è il danese Politiken, perché la notizia appare nella home page ma la pagina della notizia non c’è più.

Condividi