L’agenzia di stampa ucraina Unian ha raccolto voci secondo cui nel paese di Ananiv, situato nella regione di Odessa, un adolescente avrebbe accoltellato e violentato la madre per poi uccidere la sorellina di 7 anni. Il ragazzo, un 16enne, avrebbe “bevuto ed era sotto l’effetto di qualche sostanza”, riferisce Unian.
La vicenda risalirebbe a ieri sera e, secondo quanto riportano canali Telegram ufficiali della regione di Odessa, la tragedia sarebbe avvenuta ad Ananiv, un paese di 7.600 abitanti che si trova circa 160 chilometri a nord del capoluogo. Tornato a casa, il giovane avrebbe iniziato a litigare con la madre, una 38enne.
Nel corso della diverbio, il 16enne avrebbe afferrato un coltello e avrebbe tagliato la gola alla donna, per poi violentarla. Successivamente, il 16enne si sarebbe accanito sulla sorellina di 7 anni, pugnalandola.
Secondo quanto riferisce l’agenzia stampa ucraina, il giovane è stato arrestato. “I corpi di una donna, nata nel 1986, e di una bambina di 7 anni, con ferite fisiche e senza segni di vita, sono stati rinvenuti oggi intorno alle 9 nella casa in cui vivevano”, ha riferito la polizia di Ananiv in un comunicato. Sul posto sono intervenuti gli uomini del dipartimento investigativo della regione di Odessa, la polizia locale, gli agenti della scientifica e un reparto di polizia cinofila.
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