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L’ex primo ministro albanese Berisha è stato messo agli arresti domiciliari. Era indagato per corruzione

Sabato il tribunale di Tirana ha ordinato gli arresti domiciliari per l’ex primo ministro Sali Berisha, leader del Partito Democratico all’opposizione ed è indagato per possibile corruzione.

Il giudice Irena Gjoka del Tribunale speciale di primo grado sulla corruzione e la criminalità organizzata, che si occupa di casi che coinvolgono alti funzionari e politici, ha accettato la richiesta dei pubblici ministeri di mettere Berisha, 79 anni, agli arresti domiciliari dopo aver violato le precedenti misure restrittive di denuncia ogni due settimane. Gli è stato anche impedito di viaggiare all’estero.

Il suo avvocato, Genc Gjokutaj, ha detto che la corte ha anche vietato a Berisha di comunicare con persone diverse dalla sua famiglia che vive con lui, e ha considerato l’ordine una violazione della legge. Privare Berisha della comunicazione potrebbe diventare una questione politica più ampia perché è il leader del principale partito di opposizione.

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