Salute

L’Italia ha adottato un piano di prevenzione contro la diffusione del Fentanyl

Si tratta di un oppioide circa 80 volte più potente della morfina, che in ambito medico è usato come analgesico per trattare il dolore cronico o come anestetico in fase pre-operatoria. Se usato in modo improprio, il Fentanyl può causare molti rischi per la salute, dato che una dose da 3 milligrammi della sostanza può essere letale. Negli ultimi anni, l’uso improprio di questa sostanza ha creato una vera e propria crisi sanitaria negli Stati Uniti, dove si stima che circa il 70% delle morti per overdose nel 2021 siano state causate proprio dal Fentanyl. Il governo ha chiarito che in Italia non c’è ancora una crisi sanitaria legata al Fentanyl, ma che la sua diffusione negli Stati Uniti e in Europa (dove nel 2021 sono stati registrati 137 decessi legati a questa sostanza, di cui 88 in Germania) rappresenta comunque un allarme. Il piano prevede un maggiore controllo da parte delle forze dell’ordine per intercettare e impedire l’accesso illegale del Fentanyl, e prevede anche un piano di sensibilizzazione rivolto sia ai cittadini sia ai professionisti sanitari, che verranno formati per essere in grado di riconoscere un’overdose da Fentanyl, e poter così somministrare l’antidoto e gestire gli effetti della sostanza.

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