Lo zucchero, si sa, fa male e va consumato con molta moderazione. L’università della California ha recentemente pubblicato sulla rivista Nature i risultati di uno studio che avrebbe dimostrato una scomoda verità: lo zucchero bianco rende dipendenti al pari di alcool e tabacco (ahimè ne so qualcosa!). Rimane inoltre confermato che, a lungo andare, un consumo eccessivo provoca obesità, diabete e malattie cardiovascolari. E’ da tempo però che si parla di una nuova interessante alternativa adatta a tutti i golosi che non
vogliono rinunciare a po’ di sana dolcezza. Si tratta della Stevia Rebaudiana, una pianta dalle lunghe foglie verdi e dai piccoli fiori bianchi originaria del Sud America. Le antiche popolazioni latine erano solite utilizzarla proprio come dolcificante, dato il suo sapore zuccherino che ricorda leggermente la liquirizia. In Giappone, la Stevia è nota e utilizzata già da decenni tanto che diverse bibite e alimenti come caramelle, yogurt e gelati vengono dolcificati con un estratto in polvere di questa pianta. Nonostante tutto cio’, l’Europa ha bandito il suo utilizzo per diverso tempo, ritenendo che lo steviolo, presente nella pianta, potesse essere cancerogeno. Da dicembre 2011, però, una nuova regolamentazione ha permesso l’utilizzo di questa pianta anche all’interno dei paesi Ue e i grandi marchi stanno già lanciando diversi dolcificanti a base di Stevia. E’ facile infatti intuire l’enorme interesse che un ritrovato naturale come questo può suscitare, ad esempio, sulle persone affette da diabete e su tutti coloro che sono attenti alla propria linea! Della Stevia si possono utilizzare le foglie fresche, quelle in polvere (che sono 20/30 volte più dolci dello zucchero), il concentrato liquido, 70 volte più dolce dello zucchero, e infine l’estratto in polvere, addirittura 300 volte più dolce dello zucchero. Dato che la Stevia ha 0 calorie, una buona idea potrebbe essere quella di tenere in casa una piantina e utilizzare le sue foglie per masticarle (un po’ come si fa con la liquirizia) quando si ha fame o voglia di qualcosa di dolce. Una valida alternativa soprattutto per chi è a dieta o non può consumare snack a base di zucchero. Approfittate della prossima luna crescente (dal 22 marzo) per piantare i semini di stevia. Non è facile trovarli…io li ho appena acquistati direttamente negli Stati Uniti attraverso questo sito: seedrack.com!
Per avere qualche consiglio su come coltivarla in casa potete leggere l’articolo al seguente link: www.ilsentiero.net/2010/04/coltivare-la-stevia-in-casa.html