Ambiente

Maggio 2024 è stato il maggio più caldo mai registrato a livello globale. Oggi si celebra la Giornata mondiale degli oceani. Unisciti a noi

Anche se la designazione ufficiale della Giornata Mondiale degli Oceani da parte delle Nazioni Unite è ancora l’8 giugno, l’evento del 2024 sarà celebrato oggi, venerdì 7 giugno.

Non abbiamo tempo per “lontano dagli occhi, lontano dalla mente”.
Se il mondo è insensibile ai numeri, lo slancio motivante richiederà l’apertura delle menti, l’attivazione dei sensi e possibilità stimolanti per proteggere il cuore pulsante del nostro pianeta. Dobbiamo risvegliare nuove profondità dentro di noi.

Unisciti a noi per una celebrazione ibrida della Giornata mondiale degli oceani delle Nazioni Unite, ospitata sia virtualmente che di persona presso la sede delle Nazioni Unite a New York.

Il tema della WOD delle Nazioni Unite di quest’anno ” Awaken New Depths ” riconosce che, sebbene sappiamo poco dell’oceano rispetto alla sua immensa vastità, ciò che sappiamo è che le conseguenze delle nostre azioni sono evidenti in tutte le sue acque – e che l’attività umana sta devastando sempre più il mondo. oceano e metterà a rischio la sopravvivenza dell’intero nostro pianeta blu.

L’evento del 2024 ci porterà in un viaggio alla scoperta della vastità dell’oceano, attingendo alla saggezza e all’esperienza di politici, scienziati, manager, leader di pensiero e artisti globali per risvegliare nuove profondità di comprensione, compassione, collaborazione e impegno per l’oceano e tutto ciò che sostiene.

Maggio 2024 è stato il maggio più caldo mai registrato a livello globale. A dichiararlo è stata Copernicus, l’iniziativa dell’Agenzia Spaziale Europea e della Commissione europea per il monitoraggio satellitare della sicurezza e dell’ambiente. Secondo i dati raccolti da Copernicus, si tratta del dodicesimo mese consecutivo a essere il più caldo nella sua storia. A maggio di quest’anno la temperatura media globale è stata superiore di 0,65 °C rispetto alla media dei mesi di maggio nel periodo tra il 1991 e il 2020 e 1,52°C superiore alla media dell’epoca preindustriale (prima del 1900 circa). Secondo il rapporto di Copernicus, esiste una probabilità dell’80% che la temperatura media globale annuale tra il 2024 e il 2028 superi temporaneamente almeno per un anno gli 1,5°C rispetto all’era preindustriale, e un 47% di probabilità che la temperatura media globale nell’intero quinquennio 2024-2028 superi gli 1,5°C rispetto all’era preindustriale. Infine, il report di Copernicus afferma che il “carbon budget” rimanente, ovvero la quantità di diossido di carbonio (CO2) massima che può essere emessa prima di raggiungere gli 1,5°C di riscaldamento globale, è di sole 200 miliardi di tonnellate. Significa che, al ritmo di emissioni attuali, restano solo circa 5 anni prima di esaurire completamente il “carbon budget”.

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