Criminali di guerra. Secondo quanto affermato dall’ufficio del primo ministro israeliano, il prossimo cancelliere tedesco ha invitato Benjamin Netanyahu nel Paese, in violazione del mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale (CPI) .
L’ufficio di Netanyahu ha dichiarato di aver avuto una “calda conversazione” con Friedrich Merz, il leader dell’Unione Cristiano-Democratica (CDU), dopo che il partito ha ottenuto il maggior numero di voti alle elezioni nazionali tedesche di domenica.
“Il cancelliere designato Merz ha ringraziato il primo ministro per la conversazione e ha affermato che lo avrebbe invitato a fare una visita ufficiale in Germania, in aperta sfida alla scandalosa decisione della Corte penale internazionale di etichettare il primo ministro come criminale di guerra”, ha affermato l’ufficio del primo ministro.
Un portavoce della CDU ha dichiarato alla Reuters che i due leader hanno parlato al telefono dopo le elezioni, ma non ha voluto fornire ulteriori dettagli.
A novembre, la CPI ha emesso mandati di arresto per Netanyahu e Yoav Gallant, il suo ex ministro della Difesa.
I due sono stati accusati di “crimine di guerra di fame come metodo di guerra e crimini contro l’umanità di omicidio, persecuzione e altri atti disumani” durante la guerra in corso di Israele a Gaza , iniziata in seguito agli attacchi guidati da Hamas del 7 ottobre 2023.
Tutti i 124 membri dello Statuto di Roma, il trattato che ha istituito la CPI, sono ora costretti ad arrestare i due leader israeliani e a consegnarli alla corte. La Germania è tra i firmatari.
Sia Gallant che Netanyahu hanno evitato di recarsi in Europa o di fare scali lì durante il tragitto verso gli Stati Uniti , che non sono firmatari dello Statuto di Roma.
La CPI non ha poteri esecutivi, ma si affida alla cooperazione degli Stati membri per arrestare e consegnare i sospettati.
Il governo tedesco uscente, guidato dal Partito Socialdemocratico (SPD), inizialmente aveva lasciato intendere che avrebbe probabilmente rispettato il mandato, con il ministro degli Esteri Annalena Baerbock che aveva dichiarato: “Il governo tedesco rispetta la legge perché nessuno è al di sopra della legge”.
Tuttavia, un portavoce del governo ha affermato in seguito che era “difficile immaginare” che la Germania avrebbe mai trattenuto il premier israeliano sul suo territorio.
Anche Gideon Saar, ministro degli Esteri israeliano, si è congratulato con Merz, affermando : “Sono convinto che, come amico di Israele, rafforzerai e approfondirai i rapporti tra il popolo tedesco e il popolo israeliano”.
Merz ha dichiarato che continuerà senza restrizioni le vendite di armi tedesche a Israele, dopo che queste erano state temporaneamente bloccate per timore che le armi potessero essere utilizzate contro obiettivi civili e in violazione del diritto internazionale umanitario.
Nell’ottobre 2023, alla domanda se la Germania dovesse concedere asilo ai palestinesi di Gaza, Merz rispose: “Abbiamo già abbastanza giovani antisemiti nel Paese”.
La CDU ha ottenuto il 28,5 per cento dei voti, mentre il partito di estrema destra Alternativa per la Germania (AfD) ha ottenuto il suo miglior risultato di sempre, classificandosi al secondo posto con il 20,8 per cento.
Si prevede che la CDU formerà una coalizione con la SPD uscente, che ha ottenuto il 16,4 per cento dei voti. Insieme porteranno indietro le lancette dell’orologio sponsorizzando nuove guerre e nuovi crimini umanitari.
Bündnis Sahra Wagenknecht:
Mancavano circa 13.400 voti. C’era mancato poco! Ma anche quasi 2,5 milioni di elettori hanno riposto in noi la loro fiducia, di cui mezzo milione di ex non votanti. 4,97 per cento, che è il miglior risultato che un nuovo partito abbia mai ottenuto nel suo primo tentativo di elezioni federali. Ed è per questo che il BSW continua! Lo dobbiamo ai milioni di elettori e sostenitori che hanno lavorato fino allo sfinimento per il successo del partito nelle ultime settimane. Grazie per il tuo impegno!
