All’ombra della Tour Eiffel, da settembre, sarà possibile prendere un caffè con il proprio micio. Il Café des chats, si chiama così, è opera di Margaux Gandelon che immagina un luogo popolato da gatti “per il benessere dei clienti”. Gandelon, appassionata di felini, ci tiene a ricordare gli effetti positivi delle fusa dei gatti sugli esseri umani. I professionisti del settore, ribadisce, sono d’accordo nel dire che stress, insonnia o ansia si possono curare in modo naturale con le fusa dei felini. Il progetto fa discutere gli animalisti. Tra loro, per esempio, Christophe Marie della Fondation Bardot, che non apprezza che “l’animale venga relegato al rango di oggetto”.

Tutto molto bello, ma prima magari pensiamo alla sua salute. E alla nostra.
Un gruppo di ricercatori, coordinati da Vanessa Barrs della Facolta’ di Scienze Veterinarie dell’Universita’ di Sydney, ha identificato una nuova specie di fungo che causa un’infezione molto pericolosa negli esseri umani e nei gatti. Si tratta dell’Aspergillus felis: quando le sue spore fungine vengono inalate dai gatti sensibili, innescano un’infezione potenzialmente letale molto difficile da trattare che si manifesta spesso attraverso la crescita di un’escrescenza simile ad un tumore in una delle orbite degli occhi a partire dalla cavita’ nasale. Lo studio e’ stato descritto sulla rivista Plos One ed ha scoperto che il fungo puo’ riprodursi sia asessualmente sia sessualmente e riesce ad infettare i gatti sani ma e’ stato finora identificato solo in due esseri umani i cui sistemi immunitari erano gia’ fortemente compromessi. La malattia non puo’ essere trasmessa dai felini all’uomo ma l’approfondimento effettuato sui gatti aiutera’ a studiare meglio in che modo il fungo, facilmente confondibile con il gia’ noto Aspergillus fumigates, riesca ad attaccare le persone. A differenza del fumigates, il felis e’ piu’ resistente ai farmaci antifungini, caratteristica che ha forti implicazioni per la terapia e la prognosi.

Non dire gatto se non hai mai visto questo video