Cultura

Novità editoriali. Tutti in fila a Più libri più liberi per Canova. «Non devesi però tacere della farfalla»

Successo di pubblico per la presentazione di Canova. «Non devesi però tacere della farfalla», volume curato da Anna Maria Panzera con saggi di Alessandro Carlevaro e Marina Longo, a Più libri più liberi.

La Fiera nazionale della piccola e media editoria si svolge ogni anno, dal 6 al 10 dicembre, nel nuovo centro congressi della capitale, La Nuvola, progettata dall’archistar Massimiliano Fuksas.

A duecento anni dalla morte di Canova, uno tra gli artisti più famosi e amati nel mondo, questo volume restituisce – insieme alla narrazione più nota e agli spunti critici più attenti – alcuni aspetti particolari del suo lavoro, con riguardo speciale al processo creativo che lo condusse alla realizzazione dei due gruppi scultorei intitolati Amore e Psiche; in tale arco temporale, un decennio fecondo di immaginazione e di crescita professionale, la ricerca della bellezza e del sublime neoclassici, sempre attenta alle novità di quell’epoca multiforme e complessa, si propone come una sintesi di visionarietà e di rivoluzione ideale.
Le opere dello scultore, immerso in un ambiente moderno ed emancipato, sono esaminate anche sotto l’aspetto del riflesso impresso loro dalle vicende contemporanee, tra storia e politica, e dell’influenza che altre arti, come la musica e la danza, ebbero sulla sua formazione e sull’ideazione dei capolavori. Dal disegno alla creta, dal marmo alla scultura come ‘metodo di vita’, il racconto di Canova ‒ antesignano dell’artista moderno ‒ si svolge appassionante fino all’ultima mano, segno del pensiero che trasforma e crea perché parte dal corpo e inventa il corpo, dandogli nuova vita, nel bagliore tremulo della fiamma di una candela.

Foto di Sergio Pricci

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