Politica

Sfila a Roma tra imponenti misure di sicurezza il corteo pro-Palestina: cori e slogan contro “Israele criminale”

Sono migliaia le persone scese in strada a Roma per manifestare in favore della Palestina. Il corteo, partito intorno alle 15 da Porta San Paolo, è stato organizzato dalla Comunità palestinese di Roma e del Lazio.

Oggi pomeriggio (sabato 28 ottobre), alle ore 15, la manifestazione nazionale indetta dalle associazioni palestinesi in Italia. Quasi diecimila persone partiti da piazza di Porta San Paolo sono arrivate a piazza San Giovanni. “Sosteniamo la lotta del popolo palestinese per la sua libertà, affinché finisca l’occupazione e sia riconosciuto il suo diritto all’autodeterminazione” si legge nella convocazione. “Chiediamo inoltre al nostro governo di attivarsi seriamente per un cessate il fuoco immediato e per l’apertura di un tavolo di pace basato sulle risoluzioni dell’ONU e sul diritto umanitario internazionale. L’ultimo giorno di occupazione sarà il primo giorno di pace.”

Tolta la bandiera di Israele davanti alla Fao
Il corteo ha raggiunto il Circo Massimo. Un elicottero della polizia. due palestinesi e si sono arrampicati sul muro di cinta della Fao strappando la bandiera di Israele che è stata portata via.

Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, intervenendo all’Assemblea nazionale di Azione, si è detto preoccupato per il corteo di oggi a Roma, affermando: “Il fatto che la Cgil si sia sfilata non è un bel segnale. Noi abbiamo deciso di non vietare le manifestazioni, non perchè siamo lassisti, ma perchè riteniamo che il dissenso anche deciso deve avere i suoi spazi. Dissenso deciso non significa violento, non permetteremo la violazione del codice penale”. Ha concluso il sottosegretario alla presidenza del Consiglio.

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