Meteo

Pioggia no stop sull’Emilia-Romagna, allerta rossa. Sindaco Bagnacavallo ordina l’evacuazione

Il maltempo torna a colpire l’Italia, in particolare in alcune regioni. Questa mattina, a Milano, tra le 6 e le 7 c’è stata una violenta bufera con grandi quantitativi di pioggia caduta: ha piovuto prima sulla parte centrale e sul nord della città (dove sono caduti quasi 40 mm di pioggia), poi nella zona di Magenta e Abbiategrasso. Ma la pioggia, oggi, sta cadendo incessantemente sulla città di Bologna e sull’Emilia, che è risprofondata nell’incubo dell’alluvione (dopo quella dello scorso anno) solo poche settimane fa. E dove cresce la paura. A maggior ragione visto che l’allerta, che prima era arancione, a partire dalle 12 di oggi è diventata rossa.

L’allerta meteo diventa rossa alle 12 riguarda in particolare il bolognese e la pianura romagnola. Il nuovo avviso della Protezione civile è valido anche per tutta la giornata di domani, 4 ottobre, che innalza il livello dell’allerta idraulica. L’allerta per le piene dei fiumi è rossa nelle province di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini. Arancione per Parma e Reggio Emilia. Questo l’elenco dei comuni della provincia di Bologna inseriti nell’allerta: Anzola, San Giovanni Persiceto, Sant’Agata, Castello d’Argile, Pieve di Cento, San Pietro in Casale, San Giorgio di Piano, Argelato, Calderara di Reno, Castel Maggiore, Bentivoglio, Malalbergo, Castenaso, Minerbio, Baricella, Molinella, Budrio, Medicina e Castel Guelfo.

Per la giornata di oggi, fa sapere la protezione civile regionale, “sono previste precipitazioni diffuse e localmente intense, anche a carattere di rovescio temporalesco su tutta la regione. I fenomeni risulteranno in ulteriore intensificazione dalle ore pomeridiane, in particolare sulle aree appenniniche centro-orientali e sulla pianura romagnola”. Le precipitazioni previste “potranno generare, in particolare nell’appennino centro-orientale, fenomeni di ruscellamento sui versanti, fenomeni franosi, favoriti da condizioni di saturazione dei suoli abbastanza elevate. Si prevedono rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici sui corsi d’acqua del settore centro-orientale che, a partire dalle ore pomeridiane, potranno superare le soglie 2″.

Dalle ore pomeridiane, si legge ancora nell’allerta, “sono anche previsti venti nord-orientali di burrasca forte (75-88 km/h) sulle aree costiere e venti di burrasca moderata (62-74 km/h) sul restante settore centro-orientale, con possibili rinforzi o raffiche di intensità superiore”. La ventilazione “renderà il mare agitato al largo, con altezza dell’onda superiore a 3.2 metri e, sotto costa saranno possibili localizzate erosioni, inondazioni del litorale e difficoltà di deflusso delle piene in mare”. Per la giornata di domani, venerdì, “si prevedono nelle prime ore della giornata condizioni di mare agitato, in rapida attenuazione già nel corso della mattinata”.

TORNA IL RISCHIO PIENE DEI FIUMI

Si prevede inoltre il “transito delle piene dei corsi d’acqua con livelli che potranno risultare superiori alla soglia 2 nelle prime ore della notte sulla pianura centro-orientale e sulla Romagna”.
Nelle zone montane e collinari “sono possibili localizzati fenomeni franosi su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche fragili, anche a seguito delle precipitazioni dei giorni precedenti”. Il codice colore rosso sulle zone B1-B2-D1, precisa ancora la Protezione civile riferendosi rispettivamente a bassa collina, pianura e costa romagnola e pianura bolognese, ” è dovuto alle vulnerabilità territoriali connesse al precedente evento alluvionale“.

A PIANORO (BOLOGNA) SACCHI DI SABBIA “PER PRECAUZIONE”

nel Comune di Pianoro, fortemente colpito dalla nuova alluvione poche settimane fa, si distribuiscono sacchi di sabbia ai cittadini. In particolare a quelli della Val di Zena, che hanno subito l’allagamento delle proprie case. A renderlo noto è il sindaco Luca Vecchiettini, attraverso anche i canali social. “In via del tutto precauzionale e preventiva- dice il primo cittadino- stiamo distribuendo in Val di Zena sacchi di sabbia del Comune di Pianoro e della Protezione Civile”.
Come punto di consegna è stata scelta la trattoria Lazzarini in via Zena, a Botteghino. “La priorità verrà data ai residenti della Val di Zena ai quali si è allagata casa durante l’alluvione”, precisa ancora il Comune di Pianoro.

Mirko Billi, Andrea Sangermano e Angela Sannai (Dire)

 

Condividi