Cucina Pensante

Tutto quello che sai sulla sana alimentazione è falso

Molti di voi sono attenti alla propria salute ma, nonostante ciò, non sono immuni da errori comportamentali nell’alimentazione che in qualche modo danneggiano la propria integrità. Ci sforziamo di scegliere alimenti sani da portare in tavola, eliminando tutto ciò che potrebbe arrecare danno, svolgiamo attività fisica quel tanto che basta per mantenerci in forma, stiamo lontani da abitudini dannose quali possono essere il fumo o il consumo eccessivo di alcolici, ma nonostante ciò, commettiamo alcuni errori che, inavvertitamente danneggiano.

I SUCCHI DI FRUTTA: ovviamente non stiamo parlando di spremute di agrumi o centrifugati ma di tutti quei composti, facilmente reperibili nei supermercati, ricchi di sostanze chimiche, zuccheri ed aromi. I succhi di frutta possono in qualche modo sopperire ad una carenza di vitamine e minerali ma berne troppi non fa bene. Gli zuccheri provocano un rapido incremento di zuccheri nel sangue: una tazza di succo di arancia contiene 0,5 gr di fibre e 4,3 gr di zuccheri; meglio consumare un frutto fresco intero.

LE ETICHETTE: molti alimenti confezionati fanno di tutto per apparire sani: viene spontaneo pensare che la pubblicità non menta, invece così non è. Controllate sempre le etichette per appurare se effettivamente la dicitura “a basso contenuto di grassi” non nasconda invece un’elevata presenza di zuccheri o dolcificanti naturali. Usate sempre il buon senso e scegliete gli alimenti forniti direttamente dalla natura: la verdura, la frutta, i semi.

LE PROTEINE: per mantenere il nostro corpo in salute è necessario fare scorta di proteine. Secondo gli esperti gli uomini dovrebbero assumerne 56 gr al giorno, le donne 46. Secondo l’ ” Istituto di Medicina ” le proteine dovrebbero rappresentare il 10% delle calorie giornaliere ma mai superare il 35%. Scegliete le fonti sane: il pollo, una bistecca magra ma ricordate anche che le proteine possono derivare anche da fonti vegetali. Un recente studio dell’ “American Physiological Society” ha dimostrato che le proteine sono indispensabili per una buona composizione corporea specie per coloro che quotidianamente svolgono attività fisica. Le proteine sono dei macronutrienti essenziali ma soprattutto sazianti e aiutano a dimagrire.

I GRASSI: fino a poco tempo fa opinione comune era che i grassi facessero male e che provocassero malattie cardiache; gli esperti suggerivano dunque di consumare più carboidrati. Oggi sappiamo che una dieta a basso contenuto di grassi non è la migliore, non fa perdere peso, non protegge dalle malattie cardiache. I grassi naturali fanno bene e non aumentano il rischio di ammalarsi. Sono sufficienti piccole quantità giornaliere per ottenere grandi benefici, per cui in modo moderato è necessario consumare carne rossa, uova, olio di cocco. Ciò che va evitato sono i grassi trans e gli oli vegetali raffinati.

LE CALORIE: chi vuole perdere peso per prima cosa conta le calorie; dovremmo invece porre attenzione alla loro qualità più che quantità. Contare le calorie è il modo migliore per stressarsi e per mollare la spugna. Molto meglio concentrarsi nel scegliere alimenti sani, ricchi di macronutrienti, che terranno a bada la fame, gli ormoni e produrranno più risultati. Consumate allora meno zucchero e carboidrati raffinati: dimagrirete e non vi stresserete.

IL SODIO: il sodio fa male, aumenta la pressione sanguigna ed espone a malattie cardiache ma questo non vuol dire che dobbiamo tralasciare il gusto e consumare pietanze sciapite. Un recente studio della “National Library of medicine National Institute of Healths” ha dimostrato che limitare troppo il consumo di sodio può portare ad effetti negativi come l’insulino resistenza, un aumento del colesterolo e dei trigliceridi. Quando cucinate, non abbiate paura allora di aggiungere il sale ma sappiate che ne esistono di tipi diversi, ognuno con sue caratteristiche.

LA FREQUENZA DEI PASTI: si dice che il modo più giusto di mangiare sia quello di ottenere 5- 6 pasti al giorno. Bisognerebbe quindi consumare una abbondante colazione per poi continuare con piccoli pasti durante tutta la giornata. Questo metodo però non funziona sempre perchè molti non riescono a controllarsi nelle quantità e, si sa che poi l’aumento di peso è determinato proprio da questo. Ognuno dovrebbe regolarsi secondo il proprio carattere: probabilmente in qualche caso funzionerà maggiormente consumare tre soli pasti ma più abbondanti.

GLI INTEGRATORI: quando si decide di mangiare sano il primo pensiero, chissà perchè, va all’aggiunta di integratori. Se scelti di ottima qualità male non fanno ma hanno un senso solo nel caso in cui la nostra dieta sia carente di qualche sostanza fondamentale, o in caso di patologie debilitanti. Per tutti gli altri la scelta migliore consiste nel ricavare le sostanze necessarie dal consumo di alimenti freschi.

Fonte Dottor sport.

 

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