I pesanti combattimenti di domenica in una regione contesa sia dal Sudan che dal Sud Sudan hanno provocato almeno 32 vittime, tra cui un peacekeeper delle Nazioni Unite. I civili e un soldato ghanese in servizio nelle forze di pace sono morti quando uomini armati sconosciuti hanno attaccato due villaggi nella parte meridionale della regione amministrativa di Abyei, hanno riferito i media locali. Una stazione radio sud sudanese, Eye Radio Juba, ha intervistato il ministro dell’Informazione di Abyei, Bolis Kuoch, che ha affermato che 32 persone sono state uccise e altre 20 ferite, “ma gli scontri ora si sono fermati e la situazione si è calmata”.

Arou Manyiel Arou, segretario generale dell’ufficio dell’amministratore per l’Area Amministrativa di Abyei,  ha dichiarato che la violenza è scoppiata all’alba a seguito di un attacco contro i Ngok Dinka nelle aree di Wuncuei e Nyiel di Abyei da parte di giovani armati provenienti dalla Contea di Twic nello stato confinante di Warrap, Sudan del Sud.

Arou ha riferito che gli aggressori, provenienti dall’area di Ajak-Kuach, sarebbero stati aiutati da soldati sospettati di appartenere alle Forze di Difesa Popolare del Sudan del Sud (SSPDF). “Alcuni degli aggressori sono stati visti dai residenti indossare le uniformi delle Forze di Difesa Popolare del Sudan del Sud”, ha dichiarato al telefono all’agenzia di stampa cinese Xinhua il funzionario. “Molte persone, tra cui bambini e donne, sono state uccise e 27 sono ferite.”

Questo ultimo attacco, sembra essere una rappresaglia per gli scontri della scorsa settimana nell’area di Ayuok tra le due parti, che hanno causato 34 morti, inclusi un soldato delle SSPDF. Le due comunità si contendono da anni la proprietà di una striscia di terra nell’area di confine di Aneet, che le separa.