Neve da nebbia. Questa mattina, diverse aree del territorio padano si sono risvegliate sotto un manto di bianco, causato non da una nevicata classica, ma dall’insolito fenomeno della neve generata dalla nebbia.
Tale evento si verifica in condizioni di freddo intenso, con l’aria immobile e saturata di umidità, che trasforma la nebbia in cristalli di ghiaccio che poi si depositano al suolo. La sua formazione richiede però la presenza nell’atmosfera di particelle microscopiche che facilitano la cristallizzazione dell’acqua. Tra queste particelle troviamo elementi come polveri sottili, residui di combustione, componenti organici. In sostanza particelle inquinanti.
In periodi di alta pressione atmosferica e assenza di venti, questi inquinanti tendono ad accumularsi a livello del suolo, creando condizioni per la formazione di questa neve particolare, talvolta definita in modo non del tutto corretto come neve chimica.
MarcoM.M.