Blocco ad omega. I modelli matematici previsionali vedono per questa settimana un anticiclone ad omega incentrato sui Balcani che si eleva fin sulla Scandinavia. Il problema di questo scacchiere barico è che è troppo sbilanciato ad est rispetto all’Italia e dunque la nostra penisola e sempre a metà tra le correnti oceaniche e le correnti miti subtropicali. Come spiegavo nel post di ieri questo porta dinamicità meteorologica marcata con ripetute sortite perturbate al Centro-Nord e aria piu’ calda subtropicale al Sud Italia alternata di tanto in tanto da nuvolosità e deboli piogge generate da infiltrazioni d’aria umida a seconda del posizionamento della bassa pressione incentrata tra Francia e Spagna. Di solito questo tipo di pattern atmosferico è difficile da scalfire e pertanto è probabile che almeno fino a maggio la tendenza sia quella di una lotta costante tra correnti oceaniche e correnti subtropicali in un contesto che vede il nostro paese sostanzialmente diviso in due. La brutta notizia è che questa circolazione non è favorevole alle piogge sulla Sicilia e su alcune zone del meridione dove imperversa la siccità. Marco M.M.
Articoli correlati:
Arrivano i primi fiocchi di neve. Diversi fiumi ingrossati, rischio di frane
L'estate sta iniziando. Avremo temperature massime comprese tra i 35 e i 40 °C in pianura al Centro-...
Somalia, forti piogge sommergono la città di Beledweyne. Ma le alluvioni colpiscono anche Afghanista...
CAMBIAMENTI CLIMATICI Siamo quasi sei gradi oltre la media del periodo. Roma sulle canne del gas