Il Comitato per la Protezione dei Giornalisti chiede alle autorità israeliane di rilasciare immediatamente e incondizionatamente i giornalisti arrestati questa settimana all’ospedale Al-Shifa di Gaza City.
Lunedì 18 marzo, le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno lanciato una nuova offensiva sul complesso ospedaliero di Al-Shifa, arrestando decine di palestinesi. Secondo diverse notizie , un numero imprecisato di giornalisti, tra cui Mahmoud Elewa, corrispondente freelance di Al-Jazeera TV , e Mohamad Arab, giornalista freelance di Al-Araby TV , erano tra quelli trattenuti . Il CPJ non è stato in grado di confermare ulteriori dettagli sugli altri giornalisti arrestati nel raid.
Arab ed Elewa sono stati tra i primi a riferire dell’irruzione in ospedale e dell’arresto del giornalista di Al-Jazeera Ismail Al-Ghoul lunedì. Al-Ghoul è stato rilasciato dopo circa 12 ore trascorse sotto custodia israeliana.
I blackout delle telecomunicazioni hanno ostacolato la comunicazione con i giornalisti della zona e solo mercoledì gli organi di stampa hanno potuto confermare gli arresti di Arab ed Elewa.
“Le forze di difesa israeliane devono essere pienamente trasparenti nei confronti dei giornalisti che sono stati detenuti e astenersi da qualsiasi tentativo di bloccare il lavoro dei giornalisti all’ospedale Al-Shifa e in tutta Gaza”, ha affermato Carlos Martinez de la Serna, direttore del programma del CPJ, in New York. “Il CPJ è gravemente preoccupato da questi arresti e chiede all’IDF di rilasciare immediatamente le persone detenute e di fornire una spiegazione per i loro arresti”.
Migliaia di palestinesi sfollati a causa della guerra hanno cercato rifugio nel complesso ospedaliero e i giornalisti vi lavorano fin dai primi giorni della guerra.
L’esercito israeliano ha affermato di aver ucciso “oltre 140 terroristi” nei combattimenti in corso ad al-Shifa e di aver arrestato 600 persone. Diversi rapporti affermano invece che tra le vittime figurano pazienti , personale medico e civili palestinesi sfollati . Per il portavoce dell’IDF Daniel Hagari “sono solo i terroristi”.
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